Una donna 97enne svegliata dai ladri dentro casa. Stava facendo un pisolino nella sua stanza l’anziana di Corno Giovine che domenica pomeriggio è stata scossa da un insolito tramestio tra le mura domestiche e quando si è alzata dal letto per andare a controllare, ha visto uno sconosciuto che sgattaiolava dalla finestra. È il secondo episodio nel giro di pochi giorni che ha per vittima un anziano della Bassa: due settimane fa era toccato a un centenario di Senna, raggirato e derubato da tre banditi. Domenica, mentre la donna dormiva, il malvivente ha rovistato in ogni angolo dell’abitazione e se ne è andato con 500 euro in contanti scovati in un cassetto. Il furto è avvenuto intorno alle 16 in via Beltrami, nella vecchia casa dove la donna vive con il figlio. A quell’ora però era sola, e come sempre il pomeriggio era andata a riposare. Stava dormendo quando il suo sonno è stato bruscamente interrotto dal baccano del ladro impegnato a buttare all’aria armadi e cassetti alla ricerca di soldi e valori. Nell’aprire gli occhi, la 97enne ha visto la sagoma di un uomo scavalcare la finestra e allontanarsi di corsa per la via, senza esitare ha fatto partire la chiamata del suo cercapersone e in un attimo il figlio è tornato a casa. Purtroppo il ladro era già sparito, un complice infatti lo stava aspettando a bordo di un’Alfa di colore grigio scuro, e infilato il colpo, i due hanno lasciato in fretta il paese. Mentre la loro auto sfrecciava lontano da Corno Giovine, il figlio dell’anziana ha chiamato i carabinieri della compagnia di Codogno e sono subito partite le ricerche della vettura indicata dai vicini. Prima di commettere il furto, i ladri avevano dato infatti una controllata in zona, si erano spinti in macchina davanti all’abitazione adiacente a quella dell’anziana e avevano suonato il campanello. In casa non c’era nessuno e solo per caso una vicina li aveva visti e si era affacciata alla finestra per domandare ai forestieri se avessero bisogno di qualcosa. «Stiamo cercando un agriturismo» avevano risposto i due con una banale scusa. Poi erano saltati nel cortile dell’abitazione incustodita e dopo aver tentato di forzare l’ingresso senza riuscirci, avevano optato per la casa a fianco. La finestra lì era aperta e perciò facilissimo entrare. Uno solo dei ladri ha fatto irruzione, l’altro è rimasto in macchina pronto a partire quando sarebbe stato il momento. Non appena scoperto, l’intruso infatti non ha perso tempo e si è precipitato verso la finestra raggiungendo il compare con un balzo in cortile e la corsa in strada. Per la 97enne l’incontro ravvicinato con il malvivente è stato un brutto colpo, a caldo l’anziana ha reagito attivando subito il suo cercapersone, ma con il calare della tensione le è sopraggiunta la paura. Fortunatamente però la donna sta bene.
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