La paralisi della sanità italiana coinvolge anche il Lodigiano, con gli ospedali di Lodi e Codogno che fanno registrare il tutto esaurito. Nei reparti di Medicina bisogna fare la coda per avere un letto a disposizione e la programmazione dei ricoveri finisce inevitabilmente per andare in tilt. La situazione più delicata è senz’altro quella di Codogno, dove il primario del pronto soccorso Buvoli ha lanciato l’allarme parlando di situazione drammatica. Per trovare un posto libero vengono contattati ospedali tra Pavia, Piacenza e Milano, mentre si blocca la normale attività chirurgica. Allertato anche il sindaco Ceretti.
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