Turano, dopo il furto si abbuffano

La banda ha fatto sparire quattro videopoker, l’apparecchio

cambiamonete e il registratore di cassa nel locale di via Pecchi. La

“spaccata” ha fruttato ai malviventi un bottino di circa 3.500 euro

Hanno festeggiato il colpo riempiendosi la pancia di caramelle e ovetti Kinder, i ladri che nella notte tra martedì e mercoledì hanno razziato quattro videopoker, il cambiamonete e il cassetto del registratore di cassa al “On The Road Cafè” di via Pecchi a Turano.

La spaccata ha fruttato ai malviventi all’incirca 3500 euro, il contenuto in monete e banconote delle slot machine sommato al fondo cassa. Prima di andarsene i ladri non hanno rinunciato ad arraffare l’espositore di caramelle, i cioccolatini Kinder e qualche tè freddo, poi si sono sbarazzati del portadolci buttandolo in strada, dove lo ha trovato ieri mattina la barista. Erano le 7 meno 10 quando la donna è arrivata al lavoro e ha capito subito che qualcosa non andava. La saracinesca era per metà alzata e la porta aperta, mentre i due vasi in cemento che incorniciano l’ingresso erano fuori posto. I ladri devono aver accostato un camion alla porta per caricare più facilmente le slot e hanno dovuto spostare lateralmente i vasi. Prima di mettere piede nel locale la barista ha atteso che arrivassero due clienti, quindi sono entrati insieme a controllare. Non è la prima volta che al “On The Road Cafè” avvengono furti e intuendo di avere davanti agli occhi i segni dell’ennesima spaccata, la barista ha titubato un attimo. Una volta dentro ha notato subito che la sala giochi era stata ripulita, i videopoker spariti e così pure il cambiamonete. I ladri hanno letteralmente strappato le slot dal muro e sono rimasti soltanto i fili penzoloni. In giro non c’erano particolari danni, ma il cassetto del registratore era stato levato e mancavano anche gli ovetti Kinder, alcune confezioni di tè freddo e l’intero contenitore delle caramelle. Riavutasi dallo spavento, la barista ha chiamato il titolare e l’ha informato della “visita” notturna, quindi sono state avvisate le forze dell’ordine e una pattuglia di carabinieri dell’aliquota radiomobile di Lodi è arrivata sul posto per un sopralluogo. Dai rilievi si è accertato che i malintenzionati hanno forzato la saracinesca e la porta principale, sono sgattaiolati nel bar e hanno preso tutto quello che c’era da prendere. Nessuno si è accorto di niente. Solo un vicino ha raccontato di aver sentito dei rumori strani verso le tre di notte. E poi c’è un elemento sospetto. Per quattro giorni è rimasto posteggiato in strada un furgone bianco mai visto prima. Notte e giorno, senza che si capisse chi e perché lo avesse lasciato lì. Dopo la spaccata di martedì notte, però, il furgone è inspiegabilmente scomparso. Chi ha colpito potrebbe averlo usato per osservare tutti i movimenti.

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