Trovati nei campi i resti dell’aereo tedesco caduto a Castelnuovo

Le prossime scansioni con magnetometri indagheranno fino a cinque metri nel sottosuolo. E chissà che la terra non restituisca altri reperti nella campagna di Castelnuovo Bocca d’Adda, nei terreni fino a pochi mesi fa coperti di mais, gli stessi che nel gennaio del 1943 furono teatro dello schianto di un bombardiere tedesco, uno Junkers Ju88 della Luftwaffe, forza aerea dell’allora Germania nazista. Quello schianto è registrato in documenti d’archivio. Mai però si era riusciti a individuare il punto di caduta dell’aereo. Fino ad oggi. Già, perché adesso il “crash point” è stato trovato e a conferma c’è il ritrovamento di parecchi reperti. Resti che riaprono squarci di storia nella Bassa, ritrovati grazie all’investigazione dei gruppi di ricerca “Air Crash Po Airfinders” e “Grac”. A loro il merito di aver avviato questa indagine di archeologia aeronautica.

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