Torna in azione nella Bassa la banda dei ristoranti: svaligiata a Zorlesco “La bella Venezia”

Durante l’orario di chiusura ripulito il registratore di cassa del locale

La banda dei ristoranti torna a colpire. Dopo il furto al “Bollicine” di San Fiorano e alla trattoria di San Martino Pizzolano andati a segno nelle scorse settimane, nel weekend è finita nel mirino dei ladri anche “La bella Venezia” a Zorlesco. Ignoti si sono introdotti nel locale durante l’orario di chiusura e hanno ripulito il registratore di cassa facendo sparire i contanti.

Sull’ammontare del furto sono in corso accertamenti. In tutti i casi i malviventi hanno puntato al fondo cassa senza interessarsi d’altro. Non abbastanza per dire che i raid siano opera degli stessi autori, ma nemmeno per escluderlo. A Codogno sempre nei giorni scorsi erano stati alcuni bar a subire analoga sorte, la notte tra venerdì 9 e sabato 10 settembre, quando un balordo era entrato al Mania in piazza XX Settembre, al bar dell’Angolo in via Pascoli e al colorificio Facchini in via Mazzini, saccheggiando i soldi dei registratori. L’uomo era stato ripreso dalle telecamere comunali in centro a Codogno. Così si era scoperto che dopo il furto al bar Mania aveva fatto una puntatina alla pizzeria di “Tonino” in via Vittorio Emanuele per ordinarsi una pizza. Gli occhi elettronici lo avevano immortalato mentre usciva dal “Tramontino” con in mano il cartone fumante, fatti pochi metri lo appoggiava sulla capotte di un’auto parcheggiata di fronte al Comune, e con le mani libere provava a forzare l’ingresso della farmacia Scacchi. Tutto con assoluta nonchalance. Non riuscendoci aveva quindi ripreso la “sua” pizza, per poi sparire.

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