(ore 13) L’agricoltura e la zootecnia come uno dei punti cardine primari attorno a cui disegnare il Lodigiano degli anni a venire. Per tutelare l’identità di un territorio che oggi fa i conti con nebbie istituzionali e crisi ma che già fin d’ora, nonostante le difficoltà, deve alzare lo sguardo e muoversi in prospettiva. Pronto alla ripartenza. La 224esima edizione della storica Fiera dell’Agricoltura di Codogno diventa palco strategico per un appello alle forze istituzionali, economiche, sociali del Lodigiano: «Noi tutti oggi siamo responsabili del futuro di questo territorio». Il taglio del nastro è avvenuto intorno a mezzogiorno, subito dopo i tradizionali discorsi di autorità ed organizzatori. E già questo pomeriggio la manifestazione entra nel vivo con il concorso interprovinciale di bovine di razza Frisona, 24 allevamenti partecipanti e 122 capi in gara. Risultati attesi nel tardo pomeriggio.
(ore 9) La Fiera di Codogno taglia oggi il nastro della sua 224esima edizione, alle 11 la cerimonia ufficiale di inaugurazione alla presenza di autorità ed operatori del settore. Anche quest’anno i “numeri” dell’expo, che continuerà fino a domani sera, sono assolutamente lusinghieri: oltre 260 gli espositori, di cui un’ottantina del settore zootecnico, con 122 capi di 24 allevamenti in gara nel concorso interprovinciale della Frisona.
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