Il 36enne G.P., pregiudicato residente a Somaglia da qualche tempo senza fissa dimora, è stato arrestato dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Piacenza mentre si trovava a casa dei genitori a Cutro, in Calabria. L’uomo di origini calabresi aveva commesso nel 2008 una rapina all’autogrill di Somaglia e nel 2009 era tornato a colpire all’ufficio postale vicino la stazione ferroviaria a Piacenza. Con i 2mila euro del bottino era fuggito insieme a un complice ma aveva perso il berretto che indossava sopra la calzamaglia. I carabinieri avevano recuperato il cappello e nel corso della perquisizione in una stanza d’albergo a Piacenza dove aveva soggiornato con una ragazza, rinvenuto dei boxer del 36enne. I Ris di Parma hanno incrociato le tracce biologiche presenti sui due capi d’abbigliamento e sono risaliti al profilo genetico di G.P.. Dopo l’arresto il pregiudicato è stato rinchiuso presso il carcere di Catanzaro.
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