Hanno scassinato i portoni dei magazzini e rovistato all’interno a caccia di chissà cosa. Non certo degli attrezzi da lavoro, che hanno lasciato tutti al loro posto. Sono quattro infatti le ditte della borgata finite nel mirino dei ladri che tra mercoledì e giovedì notte hanno tentato il colpo grosso a località Cantonale, lungo la strada bassa che da Somaglia porta a Guardamiglio.
Il bilancio infatti è di soli danni, all’azienda di montaggio Campolonghi e alle vicine Scaviter, Edilquattro e A.G. Lattoneria. Dopo aver forzato gli ingressi, i predoni hanno dato un’occhiata alle attrezzature, ma se ne sono andati a mani vuote e il sospetto è che cercassero strumenti nuovi oppure altro.
Non si spiegherebbe altrimenti l’aver perso tempo ad aprire le serrature per poi andarsene senza prendere gli strumenti meccanici, edili e di lattoneria che erano riposti nei depositi. Località Cantonale è un piccolo polo produttivo dove hanno sede imprese di artigiani, uno vicino all’altro ci sono la Scaviter, l’Edilquattro, Campolonghi e A.G. Lattoneria, un po’ staccati un imbianchino, un antiquario e alcune altre ditte. In tutto una decina.
I malviventi si sono concentrati però solo sulle quattro che hanno i magazzini attaccati. Presumibilmente non hanno avuto il tempo per introdursi nelle altre, perché costretti a interrompere la scorribanda prima ancora di aver ripulito i magazzini già aperti oppure perché scoraggiati dal non aver trovato ciò che immaginavano.
Alla Edilquattro hanno prelevato dagli scaffali alcuni trapani e martellini che il titolare della ditta ha trovato ieri mattina fuori posto, ma senza farsene niente. Tanto che gli stessi imprenditori hanno qualche dubbio sulle reali intenzioni della banda e i casi sono due: che per qualche motivo abbiano dovuto rinunciare oppure che abbiano preso male la mira.
Del resto non si riesce a capire cosa pensassero di trovare nei capannoni di due imprese edili, di una ditta meccanica e in una lattoneria. Ieri mattina e poi ancora il pomeriggio, i titolari hanno inventariato il materiale e l’attrezzatura stoccata nei loro depositi, ma pare non sia stato rubato niente.
Restano invece i danni agli ingressi, che hanno richiesto l’intervento di un fabbro. Per entrare i ladri hanno spaccato i lucchetti con una mazza e scardinato con un palanco i portoni della Scaviter, dell’Edilquattro e della ditta Campolonghi. Da A.G. Lattoneria invece si sono limitati a rompere il vetro di una finestra senza mettere il naso all’interno.
L’area risulta sprovvista di telecamere e soltanto le indagini avviate dai carabinieri della compagnia di Codogno potranno condurre eventualmente agli autori del raid e fare luce sulle ragini che li hanno spinti a entrare in azione in località Cantonale per poi andarsene a mani vuote.
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