Signora distinta truffa commerciante

Donna di bell’aspetto truffa una merciaia del centro. Il raggiro è andato a segno in mattinata quando la malvivente, che era già stata un paio di volte nello stesso negozio a fare acquisti e dunque si presentava non come una perfetta estranea, è entrata in merceria con la scusa di voler comprare un paio di leggings per la figlia. Per provare la sua buona fede, la malintenzionata ha effettuato l’acquisto pagando la merce con una banconota da 100 euro e prendendo il resto, ma sul punto di andarsene è iniziata la messinscena.

Guardandosi attorno ha adocchiato un piumone per bambini su uno scaffale e si è mostrata interessata: «Mi ha detto che doveva fare un regalo ed era perfetto - racconta la negoziante -, Dopo averle mostrato il piumone, ha voluto vedere anche dei lenzuolini e mi ha detto che andava tutto bene». Come non crederle? La cliente aveva appena fatto un acquisto e l’aveva pagato, ma rientrava tutto nel piano. Prima di pagare i 250 euro della nuova merce però, la malfattrice ha preso tempo trattenendosi in negozio a chiacchierare con la merciaia, in attesa del momento giusto per rubarle i soldi.

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