“Serrata” generale per gli ambulatori

Stop alla medicina in agosto, garantite le urgenze

Ambulatorio di medicina chiuso in agosto a Codogno, a regime ridotto nel presidio di Lodi. In quest’ultimo ospedale, infatti, l’ambulatorio della Ram, dell’ipertensione e della reumatologia chiudono dal 23 luglio al 2 settembre e quello di endocrinologia dal 2 al 30 agosto. Fermo limitato a due giorni, il 3 e il 17 agosto, invece, per l’ambulatorio della medicina interna Med e di quattro per il servizio di ematologia. Limite a cinque giorni, invece, per le ferie dell’ambulatorio oncologico.

Ventiquattro giorni di chiusura nella Bassa, tra giugno e agosto, anche per l’ambulatorio ecografico di ginecologia e ostetricia, mentre quello divisionale di ginecologia e ostetricia, a Lodi, fa una pausa dal 9 al 24 agosto e quello di oncologia ginecologica resta fermo tutto il mese di agosto.

«Le urgenze però - spiega la direttrice sanitaria del presidio di Lodi Angela Bocconi - sono garantite». Il calendario delle “vacanze” ambulatoriali è lungo.

Per le riduzioni dei letti dei reparti, in particolare quelli di medicina della Bassa, a protestare nei giorni scorsi era stata la Uil di Rosy Messina. «La direzione - aveva detto quest’ultima - aveva promesso che quest’anno non ci sarebbero più state riduzioni, invece così non è stato».

A protestare per gli ambulatori, oggi, è Mauro Tresoldi, segretario della Cisl Funzione pubblica. «Io - commenta - rimango sempre dell’idea che determinati ambulatori dovrebbero garantire l’assistenza continuata. Non sarebbe difficile garantirla, visto che si lavora su appuntamento. Basterebbe organizzarsi meglio con la presa in carico dei pazienti. Si potrebbe coordinare una turnazione differente di orari: offrendo servizio a un numero inferiore di abitanti, magari non tutti i giorni, si potrebbero lasciare aperti i servizi tutta l’estate; questo darebbe la sensazione al cittadino di non essere completamente abbandonato. È una proposta questa che potrebbe essere presa in considerazione dall’amministrazione. Riducendo un po’ gli orari, si potrebbe andare in controtendenza rispetto al “luglio e agosto del deserto dei tartari”. Consentire le ferie estive a tutti è giusto, ma senza la classica “serranda selvaggia” la gente si sentirebbe più sicura. Sentire dire che un ospedale, luogo di cura, chiude per ferie mi ha sempre dato fastidio. Fa venire voglia agli ammalati di andare in altri ospedali. Penso che, invece, sia meglio tenere qua i nostri pazienti».

«Per quanto riguarda l’ospedale del capoluogo, in base alle esperienze degli altri anni - replica Bocconi - abbiamo meno gente che viene in ospedale, in estate. Tutti, medici e infermieri, hanno il diritto di fare le ferie e quando hai un ambulatorio ultraspecialistico che viene garantito da un medico solo è chiaro che si deve chiudere per un periodo».

A Codogno, l’ambulatorio delle colposcopie ginecologiche chiude solo 6 giorni, mentre quello oncologico resta sempre aperto. Chiusura dal 30 luglio al 31 agosto per l’ambulatorio di otorino e di 10 giorni tra giugno e settembre per l’ambulatorio psichiatrico. L’ambulatorio ortopedico chiude solo il mercoledì pomeriggio dal 4 luglio al 29 agosto, mentre i controlli radiologici sono limitati al pomeriggio tra luglio e agosto. Ancora, chiusura in alcuni giorni per l’ambulatorio chirurgico, nessuno stop per quello pediatrico. I pazienti diabetici non potranno frequentare il servizio di Lodi tra il 2 e il 30 agosto e quello di Casale il 12 e 13 giugno, il 17 e 19 luglio, dal 7 al 23 agosto e il 28 dello stesso mese. A Sant’Angelo, invece, gli stessi ammalati hanno quattro giorni di stop tra giugno e luglio e dal 10 al 30 agosto. E, nello stesso presidio, visite bloccate per chi soffre di mal di denti dall’8 al 22 agosto.

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