Senna, rubato il pc del sindaco

Sparisce il pc portatile del sindaco Francesco Premoli a Senna Lodigiana ed è giallo. Il furto è avvenuto lunedì mattina dalle 10 alle 12, quando l’ufficio in municipio era aperto al pubblico e qualcuno ne ha approfittato per entrare nella stanza del sindaco e mettere le mani sul suo computer. All’interno erano custoditi i documenti dell’attività amministrativa, ma nessuno potrà fortunatamente avervi accesso perché sono protetti da una password. Resta la gravità del fatto, come sottolinea il primo cittadino: «Quello che è successo mi dispiace molto. Non capisco perché impossessarsi di un computer che varrà al massimo 70 euro, ma che per me era importante per il lavoro». Nessuno in comune ha visto persone sospette aggirarsi attorno all’ufficio di Premoli, così il ladruncolo ha potuto arraffare il portatile e squagliarsela senza dare nell’occhio. Quello di lunedì non è però l’unico episodio coperto da mistero a Senna. Martedì sera infatti, tra le 20 e le 20.30, ignoti sono entrati nell’abitazione del cognato di Premoli al civico 2 di via Torchiani, proprio a fianco della casa del sindaco. Il proprietario trascorre la maggior parte del tempo dal figlio e a Senna risiede solo saltuariamente, così non c’era quando i malviventi si sono intrufolati. Per entrare hanno forzato la porta sul retro, poi hanno messo tutte le stanze a soqquadro, ma se ne sono andati a mani vuote. La sera del raid i cani di Premoli avevano dato l’allarme abbaiando come dei dannati, ma nessuno gli ha dato ascolto e così i malviventi hanno potuto agire indisturbati. Ieri mattina, quando il cognato di Premoli è tornato a casa e ha trovato tutto all’aria, ha inizialmente creduto che il disordine fosse opera della sorella impegnata a fare le pulizie. Ma alla vista della porta divelta ha capito di aver ricevuto “visite” e così ha denunciato tutto ai carabinieri.

© RIPRODUZIONE RISERVATA