Senna: nessuno vuole l’ambulatorio del medico morto a maggio

MARCHIONNI L’Asst non riesce a trovare sostituti

Preoccupazione a Senna Lodigiana per l’impossibilità di sostituire il dottor Giovanni Marchionni. L’amministrazione comunale segue con la massima attenzione l’evolversi della situazione. A seguito del decesso, per un gravissimo malore nel suo ambulatorio, del medico di medicina generale, che lavorava anche a Casalpusterlengo e Somaglia, Asst ha recentemente comunicato che l’incarico di sostituzione non è stato accettato da nessuno dei medici che sono stati contattati, iscritti alla graduatoria regionale e locale. Per questo motivo Asst ha invitato gli assistiti del dottor Giovanni Marchionni a effettuare la scelta di un nuovo medico tra quelli disponibili sul territorio dell’ambito di Casalpusterlengo. A questo punto a intervenire è l’amministrazione comunale di Senna Lodigiana. «Il dottor Giovanni Marchionni per molti anni ha prestato con dedizione e professionalità il proprio servizio alla nostra comunità e ha lasciato un grande vuoto, umano e professionale, nei cittadini sennesi - spiegano -. Alla sofferenza per la sua scomparsa si aggiunge la preoccupazione per la situazione venutasi a creare in seguito alla comunicazione ufficiale dell’Asst di Lodi, che ha reso noto di non aver ricevuto, al momento, disponibilità da parte di altri medici per la sostituzione del dottor Giovanni Marchionni».

Leggi l’articolo di Venorica Scarioni sul Cittadino in edicola oggi 2 giugno e in digitale

© RIPRODUZIONE RISERVATA