Scontri tra tifosi in autogrill a Somaglia: Daspo e denunce per 16 tifosi dell’Atalanta - VIDEO

A FINE AGOSTO Coinvolti otto pullman di tifosi di ritorno da trasferte in Emilia

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Il Questore della Provincia di Lodi Pio Russo, ha emesso il provvedimento di Daspo nei confronti di 16 tifosi, appartenenti alla galassia ultras, della squadra di calcio “Atalanta Bergamasca Calcio”. I provvedimenti, che riflettono le prerogative del Questore quale autorità provinciale di pubblica sicurezza e tendono a evitare che la ritenuta e accertata pericolosità sociale di soggetti autori di condotte violente, in occasione o a causa di manifestazioni sportive, possa tradursi in nuovi rischi per l’ordine pubblico e l’incolumità delle persone, sono originati dall’attività investigativa condotta dalla Digos della Questura di Lodi e dalla Sottosezione di Polizia stradale di Guardamiglio (LO), con la collaborazione della Digos della Questura di Bergamo, all’indomani dei gravi episodi di disordine avvenuti nella serata dello scorso 30 agosto.

L’attività info-investigativa, cui è seguita l’istruttoria sottesa ai citati provvedimenti, svolta dalla Divisione anticrimine della Questura di Lodi, ha consentito di appurare come, nella circostanza, tifosi delle squadre “Atalanta Bergamasca Calcio” e “Como 1907”, rispettivamente a bordo di cinque e quattro autobus, di ritorno dalle rispettive trasferte a Bologna e Parma, dopo aver assistito agli incontri valevoli per il campionato Nazionale di Serie A, si sono incontrati presso l’area di servizio “Somaglia Est” a sull’Autostrada A1. In quel frangente, circa 200 tifosi orobici hanno assalito i loro antagonisti comaschi - circa 70 persone nel mentre scese dagli autobus - con spranghe, bottiglie di vetro e fumogeni, invadendo la carreggiata nord dell’autostrada e comportando anche un blocco del traffico veicolare.

L’attività svolta nelle immediatezze dei fatti, supportata dalle immagini immediatamente acquisite sul luogo degli scontri e dalle testimonianze rese dai conducenti degli autobus, nonché il contributo della Questura di Bergamo che ha provveduto al riconoscimento di diversi soggetti della compagine bergamasca partecipi degli scontri, ha consentito inoltre di deferire all’autorità giudiziaria i tifosi bergamaschi sottoposti a Daspo per i reati di rissa, lesioni personali, danneggiamento e porto di oggetti atti a offendere.

Inoltre, ritenendo che la presenza dei predetti soggetti nei luoghi ove si svolgono manifestazioni sportive e nelle zone limitrofe, nonché nelle aree ad esse interessate, costituisca un pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, potendo pregiudicare il regolare svolgimento delle competizioni, considerato, altresì, che i medesimi sono soliti frequentare le manifestazioni calcistiche a cui partecipa la squadra “Atalanta Bergamasca Calcio”, il Questore della Provincia di Lodi ha emesso nei loro confronti il provvedimento di Da.spo, della durata di anni 1 per 12 tifosi ed anni 5 per i restanti 4 (in quanto già gravati in passato dal medesimo provvedimento e, quindi, recidivi), in forza dei quali, al fine di prevenire ulteriori episodi di “tifo violento” sarà loro vietato di accedere in tutte le strutture sportive del territorio nazionale ove si disputano incontri di calcio di qualsiasi genere e categoria, anche amichevoli se ampiamente pubblicizzati.

Il divieto è esteso a tutte le vie di accesso ed alle aree di parcheggi adiacenti agli impianti sportivi, a tutti i luoghi, quali percorsi stradali, ferroviari, aree di servizio aeroporti, che, in relazione a specifiche e concrete circostanze di luogo e di tempo, siano interessati alla sosta, al transito, o al trasporto di coloro che partecipano o assistono alle manifestazioni di cui sopra.

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