“Sconto” milionario per Sorgenia

Gli oneri che Turano pretende e il gruppo di De Benedetti non vuole pagare verrebbero cancellati attraverso

la legge di stabilità

Stop agli oneri di Sorgenia per il Comune di Turano. Il Movimento 5 Stelle solleva il caso di un emendamento di Scelta Civica alla legge di stabilità, che salverebbe la centrale turbogas di Turano-Bertonico dal pagamento di 22 milioni di euro a titolo di oneri di urbanizzazione. Si tratta della cifra che la giunta Ciampetti aveva “preteso” dalla centrale del gruppo di De Benedetti. Una richiesta in parte accolta dal Tar del Lazio, contro cui Sorgenia però si era detta pronta a ricorrere al Consiglio di Stato in merito agli oneri secondari da versare. Tuttavia con l’emendamento appena approvato dalla commissione bilancio del Senato della Repubblica e pronto per essere votato alla Camera dei deputati, non ci dovrebbero più essere dubbi: la “variante” richiesta da Scelta Civica infatti andrebbe a confermare la cosiddetta legge “sbloccacentrali” del 2002 (legge 55/2002) con cui si era sospeso l’obbligo (fino al 2003 - sospensione successivamente prorogata dalla legge 290/2003) di versamento degli oneri da parte delle centrali elettriche superiori a 300 megawatt. «Un emendamento di Scelta civica alla legge di stabilità approvato dalla commissione bilancio del Senato chiarisce che in tutti i casi di realizzazione di centrali elettriche sopra i 300 Mw successivi al 10 febbraio 2002 non sono dovuti oneri di urbanizzazione: - spiegano i referenti del Movimento 5 Stelle della Camera - la proposta, firmata dai senatori Di Biagio e Dalla Zuanna, rimarca infatti che la sospensione dall’obbligo di versare gli oneri disposta fino a fine 2003 dalla legge sbloccacentrali 55/02 è stata stabilizzata dal comma 8 dell’articolo 1 sexies della legge 290/03». «Di diverso avviso era stato lo scorso aprile il Tar del Lazio, - proseguono - che in una sentenza aveva confermato l’obbligo di Sorgenia di versare oneri di urbanizzazione al Comune per la realizzazione della centrale di Bertonico Turano Lodigiano, pur ordinando all’ente locale di rideterminare al ribasso l’importo, fissato inizialmente in quasi 23 milioni di euro». «L’emendamento sanerebbe dunque la posizione di Sorgenia e altre situazioni simili, - concludono - la sentenza del Tar apriva infatti la porta a una potenziale serie di richieste di oneri di urbanizzazione per decine di milioni di euro, considerate le numerose centrali realizzate in Italia nell’ultimo decennio». Nella Bassa ieri si è preferito non rilasciare dichiarazioni in attesa di notizie certe e ulteriori sviluppi. Di fatto la centrale lodigiana di Sorgenia sorge sui territori di Bertonico e Turano. Bertonico però aveva sottoscritto la convenzione, stilata d’intesa anche con la Provincia di Lodi, che disciplina le compensazioni ambientali e monetarie dovute dalla centrale ai territori. Il Comune di Turano invece si era rifiutato di sovrascrivere l’accordo, aprendo un contenzioso tuttora aperto. Il contenzioso fra il gruppo di De Benedetti e la giunta Ciampetti risale al 2009, quando il Comune pretese da Sorgenia il pagamento degli oneri di urbanizzazione per milioni di euro. Dai “Cinque stelle” si fa sapere che il movimento di Beppe Grillo stigmatizza questo emendamento ed è intenzionato a contrastarlo con una diversa proposta.

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