San Rocco: un medico deve abbandonare più di 400 pazienti. Che devono fare la fila per sceglierne un altro

Un altro caso di malaburocrazia sanitaria dopo quello di Casalmaiocco. Colpiti soprattutto gli anziani, poco pratici con Spid e computer

C’è ressa davanti alla farmacia di San Rocco al Porto, già da questa mattina presto, per la corsa al medico di base. Come previsto il meccanismo di azzeramento e ricalcolo dei pazienti di uno dei medici di famiglia del paese, che passeranno da 1.400/1.500 ad appena 1.000, ha spinto gli abitanti a correre presto in farmacia per rientrare tra i primi mille e tenersi stretto il medico. Un caos previsto dal sindaco Matteo Delfini, che nei giorni scorsi aveva chiesto ad Ats di concedere il passaggio automatico per lo meno a ultra-anziani e disabili e oggi afferma: «Non è soddisfacente, perché tutte le persone devono fare il cambio medico ed è una lotteria, per cui chi è fortunato ce la fa - afferma Delfini -. Poi hanno detto che manderanno dei medici due volte alla settimana nei nostri ambulatori per intercettare quelli che non sono rientrati e sono rimasti senza medico di base». Ats e Asst hanno poi fatto sapere di essere al lavoro per arrivare alla soluzione. La scelta del nuovo metodo si può fare anche da casa, basta sapere usare Internet e lo Spid. Un gioco da ragazzi. Appunto.....

Leggi anche

Sul Cittadino in edicola domani 3 novembre e in digitale l’approfondimento di Laura Gozzini

© RIPRODUZIONE RISERVATA