(aggiornamento ore 17) Restano gravissime le condizioni dei due giovani macedoni che ieri sera intorno alle 21.30 sono rimasti coinvolti in un frontale all’ingresso del ponte su Po a San Rocco al Porto. I due ragazzi stavano viaggiando su uno scooter e da Piacenza erano diretti a San Rocco dove vivono, quando dalla direzione opposta è sopraggiunta una Opel Astra con alla guida una ragazza e per cause ancora da accertare i due mezzi sono andati a sbattere al centro della carreggiata. Ora il 24enne macedone N.M. si trova ricoverato in chirurgia all’ospedale di Piacenza per un trauma cranico e una contusione polmonare mentre la sua fidanzata è nel reparto di rianimazione per un trauma cranico e un brutto ematoma alla testa. La prognosi della 27enne è riservata mentre per il 24enne sono stati previsti non meno di 50 giorni prima che si rimetta.
(ore 9) Stavano rientrando a San Rocco al Porto i due giovani fidanzati di 24 e 27 anni che ieri intorno alle 21.30 sono rimasti gravemente feriti nello schianto del loro scooter con una Opel Corsa, sulla curva d’ingresso al ponte sul Po. La dinamica dell’incidente è ancora tutta da chiarire, anche se a detta di un testimone l’impatto sarebbe avvenuto proprio al centro della carreggiata, dove i soccorritori della Croce Rossa hanno trovato i corpi dei due ragazzi di nazionalità macedone riversi a terra. In sella allo scooter arrivavano da Piacenza mentre la giovane alla guida della Opel dalla direzione opposta, tutti e due i conducenti hanno eseguito un sorpasso e forse proprio la coincidenza è stata fatale. Rimbalzati sull’asfalto, il 24enne N.M. e la sua fidanzata hanno riportato traumi importanti agli arti inferiori e prima di riuscire a caricarli in ambulanza i sanitari hanno usato la massima cautela per stabilizzarli in modo da non aggravare il quadro clinico già di per sé delicato. L’automobilista invece è stata trovata sotto shock e si è dovuto richiedere l’intervento di un altro mezzo di soccorso per darle il sostegno di cui aveva bisogno. L’equipaggio della Croce Rossa ha dovuto infatti accordare la priorità ai due ragazzi, e sono stati minuti carichi di angoscia quelli che hanno paralizzato l’intero snodo della via Emilia tenendo fermi gli automobilisti in transito per oltre un’ora.
Sul posto sono arrivati subito i genitori del 24enne N.M., che insieme alla compagna è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Piacenza. Ai rilievi dell’incidente hanno proceduto i carabinieri del Radiomobile di Codogno.
Laura Gozzini
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