Ritorna in azione la banda dei box

Ispezionati ventisette garage al condominio “La Cascina”

Ispezionano 27 box in fondo a via Cavallotti, ma se ne vanno a mani vuote: tentativo di furto anomalo nella notte tra lunedì e martedì. Tra le ipotesi è possibile che si sia trattato solo di un’avanscoperta per un successivo colpo, ma anche che i ladri non abbiano trovato nulla di interessante o anche che siano stati disturbati e abbiano dovuto lasciare il lavoro incompiuto. Nella stessa notte infatti si segnalano alcuni piccoli vandalismi e dispetti messi in atto da alcuni ragazzini. Che i vandali abbiano fermato i ladri?

Il luogo dove è avvenuto il tentato furto è il condominio “La Cascina”, in fondo a via Cavallotti al di là della rotatoria d’incrocio con via Scotti e via Cadorna. Le abitazioni del residence sono al livello del piano terra, mentre da un cancello elettrico si accede a un lungo e tortuoso corridoio aperto, sotto l’altezza del suolo, in cui trovano spazio 31 box lungo il perimetro del condominio.

Martedì mattina un inquilino ha notato nel proprio box un vistoso buco proprio in prossimità della maniglia di apertura. Ispezionando meglio la saracinesca, si è accorto di due fori grandi pochi millimetri di diametro e distanti tra di loro una decina di centimetri, posizionati nell’angolo basso della basculante, in corrispondenza di alcune alette sagomate nella lamiera, a una ventina di centimetri da terra. Quello non era l’unico box visitato: alla fine sono risultati ben 27 i box che presentavano due fori o in alcuni casi quattro. A essere risparmiati sono stati i box di testa, più vicini alla strada, e uno centrale, forse dimenticato. Da nessuno dei box, però, è sparito nulla. Sempre in zona Acquedotto, nelle notti precedenti sarebbero avvenuti alcuni furti, e in particolare due box sarebbero stati visitati con la stessa tecnica, ma in uno dei due ci sarebbe stata una vera e propria intrusione con la sottrazione di alcuni oggetti.

Il sospetto dei residenti del condominio “La Cascina”, trasmesso ai carabinieri durante il sopralluogo di martedì sera, è che i fori nella lamiera siano serviti per ispezionare i box, magari introducendo una videocamera e una fonte di luce. Può darsi che i malintenzionati volessero vedere il contenuto per tornare successivamente o che dopo un’ispezione generale volessero passare ai fatti, ma a quel punto siano stati disturbati: il buco di fianco alla maniglia in uno dei box lascerebbe propendere per questa ipotesi. La stessa notte, inoltre, alcuni inquilini del condominio e di altre case nelle vicinanze sono stati disturbati da alcuni giovanissimi che per scherzo, alle 3 di notte, si sono messi a suonare i campanelli. Una bravata che forse ha messo in fuga i ladri.

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