Prende forma il grande cantiere della nuova tangenziale di Casale VIDEO

Abbiamo provato a percorrere in anteprima il tragitto della variante

Viaggio nella tangenziale che verrà. A Casalpusterlengo il cantiere della variante alla via Emilia procede e il tracciato prende forma. Con la macchina, partendo da Zorlesco, abbiamo provato a percorrerla, idealmente, in anteprima, facendo il punto dei “fronti” principali che sono attualmente aperti all’interno del maxi cantiere Anas.

Casale, in viaggio lungo il percorso della tangenziale. Video di Sara Gambarini

Siamo a Zorlesco, ai piedi del cavalcavia. Qui incontriamo subito alcuni zorleschini. «Il madonnino lo hanno appena spostato, per far passare la tangenziale - osserva un’anziana che abita proprio a pochi metri dal cavalcavia -: non mi è ancora chiaro cosa verrà realizzato in questo punto, comunque spero di vederla realizzata quest’opera di cui si parla da anni». Il nostro sguardo dunque punta sul madonnino oggetto di trasloco perché è alle sue spalle, e alle spalle di Zorlesco, che la tangenziale si svilupperà, passando per un secondo madonnino: quello presente lungo la strada che conduce a Brembio. Lo hanno appena spostato: le colonne sono ancora quelle realizzate dallo zorleschino Alessandro Sarri alla fine degli anni Quaranta.

Il nostro viaggio procede quindi in direzione San Martino Pizzolano: la strada è in parte interrotta. Qui infatti sono in corso i lavori per la creazione del Varco 3 nord. Raggiungiamo dunque la strada provinciale 234 dalla via Emilia e arriviamo alla rotonda della Mantovana dove si stanno costruendo dei “muri”, perché lì sorgerà la campata sopraelevata che farà correre la tangenziale verso via Rabin, fino fino alla strada bassa per Somaglia che troviamo interdetta al traffico. Sono in corso d’opera infatti una rotonda e il varco della zona ospedale.

Seguendo ancora la variante ci troviamo con l’auto alla cosiddetta rotonda del Mondial: qui, chi percorrerà la bretella potrà decidere se andare verso Piacenza o imboccare la tangenziale di Codogno già esistente. Viceversa, provenendo da Piacenza, più o meno all’altezza del madonnino della Triulza, anch’esso spostato, si potrà imboccare la variante di Casalpusterlengo.

Fisicamente, secondo il cronoprogramma previsto da Anas, la tangenziale di Casalpusterlengo sarà percorribile a luglio 2025.n

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