Preferenze, Zafferri al “top”

Ecco invece chi è “crollato”

Sono la più immediata “cartina di tornasole” del gradimento elettorale di ogni candidato. Proprio per questo, le preferenze sono tra i dati più attesi di ogni consultazione. Per capire chi - rispetto alle amministrative del 2006 - “in classifica” sale oppure scende. Se ci fosse in palio una medaglia d’oro, a conquistarsela sarebbe sicuramente il consigliere comunale uscente Mario Zafferri (Codogno Insieme), il più votato in assoluto in questo voto codognese 2011: 217 le preferenze prese, aumentate rispetto alle 162 di cinque anni fa. Exploit di voti personali anche per la “new entry” Claudio Guzzaloni (Codogno Insieme) che ha totalizzato 185 preferenze. Buon bottino anche per altri due candidati della lista del centrosinistra: i consiglieri comunali uscenti Angelo Porati e Abramo Rossi si sono aggiudicati rispettivamente 122 e 118 voti di preferenza (comunque in calo rispetto al 2006, quando ottennero 172 e 140 voti).

Sempre sopra quota 100 anche Giovanni Ghilardelli (122), Patrizia Baffi (119), Elisabetta Muggiasca (117) e Viviana Stroher (110). La prospettiva cambia se dal centrosinistra si passa al centrodestra. Qui, anche le preferenze restituiscono con oggettività le conseguenze di una coalizione arrivata al voto frantumata. Il “bagno di sangue” è soprattutto nel Pdl. Clamorosa la batosta presa in termini di preferenza da due nomi di punta come gli ex assessori Mario Grazioli e Ginetto Mori: il primo (passato alla lista civica “Per Codogno”, dunque senza più “protezione” di partito) passa dalle 207 preferenze del 2006 alle 66 d’oggi, il secondo (lista “Dossena sindaco”) scende da 204 preferenze a 35. Sempre nel Pdl, in picchiata anche le preferenze dei consiglieri uscenti Alessandro Grecchi (261 voti cinque anni fa, 94 oggi), Andrea Alloni (da 175 a 64) e Gianni Donati (da 120 a 43).

Va “in rosso” anche l’ormai ex presidente del consiglio comunale Chiara Lombardelli (Pdl): 84 le sue preferenze, contro le 133 di cinque anni fa. Nella lista “Prima i cudugnin” sostenuta da Lega e gruppo civico “Codogno Maiocca Triulza” ad aver ottenuto più voti di preferenza è stato un volto nuovo: quello di Francesco Passerini, con 152 preferenze. Sopra quota 100 resta anche il consigliere leghista uscente Gianpiero Campagnoli (che ottiene 116 voti di preferenza, in leggero calo rispetto ai 128 del 2006), mentre l’ex assessore Elena Ardemagni ottiene 69 preferenze (ventuno in meno rispetto alle 90 di cinque anni fa). Preferenze in calo anche per l’amministratore unico della Gis Paolo Cipriani: nome di punta della lista civica “Per Codogno”, ottiene 50 voti di preferenza, in discesa rispetto alle 78 preferenze prese cinque anni fa. Sempre per la civica “Per Codogno” non ha sfondato l’ex assessore Mauro Bonfanti (21 i suoi voti di preferenza). Preferenze in calo anche per l’ex presidente della biblioteca Donato De Ieso: cinque anni fa, in coalizione con il Popolo della libertà, prese 67 preferenze, adesso nella lista civica Gente Nuova se ne è aggiudicate 15.

Lu. Lu.

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