Poste Italiane non consegna le bollette ed Enel stacca la luce. È successo nei giorni scorsi a diverse famiglie della frazione Mezzano Passone di Sopra a Corno Giovine, rimaste senza corrente dopo che Enel ne ha interrotto l’erogazione per sanzionarne il mancato pagamento. Peccato che ai destinatari le bollette non siano mai arrivate, e così pure i solleciti con cui l’operatore informava del ritardo e li invitava a ottemperare entro un termine perentorio. Così sono cascati dalle nuvole quando nei giorni scorsi si sono trovati a premere l’interruttore ed accorgersi che mancava la luce, ma anche che il frigorifero, la lavatrice, il televisore restavano tutti spenti. Un bel disagio, che ha lasciato i cittadini inesperti senza sapere che pesci pigliare, mentre i più avveduti sono corsi immediatamente a contattare l’operatore.
«Abbiamo chiamato il call center di Enel e ci hanno riferito che non hanno potuto fare altrimenti - ha raccontato un residente a Corno Giovine -, le bollette erano insolute e non avevano ricevuto alcuna risposta neppure ai solleciti di pagamento». Per forza, nella cassetta delle lettere non sono mai state recapitate. E non è la prima volta che accade. Questa dei ritardi nelle consegne è storia che si ripete ormai da mesi, tanto da aver convinto buona parte dei residenti a farsi addebitare le fatture direttamente in banca. Non tutti però intendono farlo, gli anziani in particolare preferiscono riceverle ancora a casa, tenerle fisicamente tra le mani, e sono soprattutto loro i beffati dal disservizio. «Una volta il postino faceva il giro del paese in bicicletta, iniziava il mattino alle 7 e mezzo e alle 11 e mezzo aveva già finito - ricorda un anziano - allora arrivava tutto regolarmente mentre adesso restiamo fino a due-tre giorni senza ricevere nulla e le bollette arrivano quasi sempre fuori scadenza. Questa poi che ti tolgono la luce è proprio bella», commenta con un sorriso sarcastico. Un modo per accorgersi di quel che sta per succedere in verità c’è: prima di staccare la luce Enel abbassa la potenza del contatore e una spia lampeggiante ne dà l’avviso.
«Se non stai più che attento però non ci fai caso e quando te l’hanno levata è tardi - aggiunge un’altra vittima delle ritardate consegne -. È successo a mia nonna che è anziana e non si era accorta di niente».
Per rimediare al blackout occorre recarsi in una ricevitoria muniti di codice e importo della bolletta insoluta, pagare e attendere che l’azienda elettrica ripristini il tutto. Ma il fatto che vi sia un rimedio non attutisce il disagio. E non è da escludere abbia colpito anche altri cittadini nella Bassa. Informata dell’accaduto Poste Italiane precisa: «Sono in corso verifiche perché nella zona di Mezzano Passone risultano mancanti i nomi su alcune cassette della posta. Invitiamo pertanto la cittadinanza ad eseguire controlli in merito».
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