OSPEDALETTO Tendarredo, a febbraio via ai lavori per spostare la sede nell’area dell’ex mobilificio Gatti

Il 2024 sarà l’anno della rinascita dell’ex mobilificio Gatti di Ospedaletto Lodigiano: a febbraio infatti sarà avviata la demolizione del vecchio edificio che si affaccia sulla strada provinciale 234 per permettere la rigenerazione dell’intera area su cui sorgerà la nuova sede unica di Tendarredo, la nota azienda della Bassa che ha sede a Codogno e a Casalpusterlengo, specializzata nella realizzazione di tende da sole e di soluzioni per gli spazi outdoor.

Dopo anni di abbandono e degrado quindi il comparto ex Gatti, che si estende su circa 17mila metri quadrati e che sorge all’uscita dal casello autostradale Casale-Ospedaletto, sarà finalmente rilanciato e attraverso la progettazione di un polo aziendale “green” pari a circa 8.500 metri quadrati (contro i 4.000 mq complessivi delle attuali due sedi di Tendarredo).

L’operazione si deve all’imprenditore bassaiolo Cesco Cazzamali che ha scelto di continuare a investire sul territorio acquistando un anno fa l’area dell’ex mobilificio. Ora si appresta a passare dalle carte al cantiere.

«Gli interventi di demolizione del vecchio mobilificio partiranno a febbraio e dureranno all’incirca tre mesi - conferma direttamente Cazzamali, titolare di Tendarredo - : su quell’area il nostro progetto prevede poi la realizzazione di un unico polo aziendale, caratterizzato dall’utilizzo di energia pulita, spazi funzionali al lavoro ma anche al benessere di chi lavora in azienda.

Cazzamali promette di illustrare nel dettaglio il progetto, render alla mano, proprio in occasione dell’abbattimento del vecchio stabile». In ogni caso, l’operazione Tendarredo punta a essere realizzata nel giro di un anno e mezzo. L’obiettivo è trasferire produzione e uffici nella nuova sede entro i primi mesi del 2025.

Tendarredo, nata circa quarant’anni fa in un piccolo locale di via Cavour a Casalpusrerlengo, attualmente conta due sedi di rilievo: una sorge ancora a Casale (zona ex Seliport) e al suo interno si confezionano i tessuti morbidi; un’altra si trova a Codogno e lì si opera sulle parti meccaniche delle tende, delle pergole bioclimatiche ed altre soluzioni outdoor.

Conta circa settanta lavoratori. È una realtà consolidata anche nel mercato estero, Cina compresa, e il suo marchio commerciale è TA Design.