
Cronaca / Basso Lodigiano
Giovedì 25 Agosto 2011
Monticchie, terzo capriolo investito
Animale schiacciato sotto le ruote di un veicolo lungo il Po
È stato investito da un’auto pirata. Uno dei tre caprioli fotografati nell’oasi di Monticchie ha perso la vita in modo atroce.
Di lui è stata trovata solo la zampa maciullata. Il resto del corpo, probabilmente, è stato trascinato lontano dal mezzo che l’ha maldestramente investito sulla strada lungo l’argine del Po, nei pressi di cascina Castelnuovo, a Somaglia.
I resti sono stati rinvenuti la sera del 22 agosto, ma le ferite erano recenti. L’animale è uno dei tre che sono stati avvistati a partire dalla scorsa primavera all’interno dell’oasi.
«È strano - annota il responsabile dell’area Luca Canova - che nessuno abbia segnalato un danno. Un animale così, di 17, 18 chili, se viene colpito, a meno che non si tratti di un mezzo pesante, danneggia anche il veicolo. Tra l’altro, non ne ero al corrente, ma proprio oggi ci hanno segnalato altri due recenti incidenti con caprioli tra Somaglia e Guardamiglio, vicino alla cascina Fittarezza».
All’indomani del ritrovamento, Canova, il sindaco di Somaglia Giuseppe Medaglia e il responsabile provinciale della protezione civile Marco Vignati hanno effettuato un sopralluogo sul luogo dell’incidente. «Abbiamo accertato che si tratta di un evento fortuito e casuale - commenta Medaglia -, non di malattie o bracconaggio; l’evento in questione non ha perciò ripercussioni di alcuna natura con il resto del territorio comunale o provinciale».
«Non sono allarmato, ma dispiaciuto - aggiunge Canova -. È un vero peccato perché era nostra speranza che questa specie si insediasse stabilmente nella riserva naturale; ora gli individui superstiti sono due, ammesso che non si siano già allontanati. Gli ingressi dal Po però sono continui e quindi ci rifaremo in breve tempo. Purtroppo sono cose che avvengono normalmente in natura. La specie è minacciata da una molteplicità di fattori quali le malattie, la predazione e l’impatto con veicoli di diverso tipo. I caprioli a Monticchie devono vedersela con enteriti o miasi, molto frequenti in estate, con animali randagi che rappresentano una causa di disturbo importante per questi piccoli ungulati. In una zona ricca di predatori come Monticchie, un animale ferito non ha grandi possibilità di cavarsela. Personalmente ritengo che in questo caso specifico si sia trattato di un grande impatto con qualche tipo di veicolo. È un peccato, ma ne arriveranno altri. Monticchie li aspetta».
Cri. Ver.
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