Migliaia di volantini contro Ceretti: presentato un esposto denuncia

Doveva essere il giorno “del silenzio” dopo intense settimane di propaganda elettorale. Ed invece quello di sabato è stato anche l’ultimo, velenoso atto di una campagna elettorale andata facendosi via via sempre più tesa, terminata con tanto di esposto-denuncia presentato proprio sabato contro ignoti ai carabinieri da Vincenzo Ceretti e Davide Torbidi, rispettivamente candidato sindaco e committente elettorale della lista civica del centrosinistra “Codogno Insieme”. Al centro dell’esposto, quei volantini anonimi (almeno 2 mila) sparsi nella notte tra venerdì e sabato in tutta Codogno: dalla centralissima via Roma alla periferia del San Giorgio, da via Carducci alla zona dell’ospedale, davanti agli edifici scolastici della città, al San Biagio come in via Cavour e in viale Resistenza. Nessuna indicazione di committenza sui volantini. Solo un simbolo ed una scritta, quello della falce e martello accanto alla frase “Vota Ceretti”. Impossibile sapere se i volantini siano stati distribuiti prima o dopo la mezzanotte di venerdì. Di certo, qualcuno che subito si è accorto di loro c’è stato. Ed è a sua volta passato al contrattacco: più di un candidato del centrosinistra, infatti, è stato impegnato fin dopo le 3 di notte a raccogliere e far scomparire quanti più volantini possibile, tanto che sabato mattina la città era praticamente ripulita dagli anonimi ciclostilati. In giornata, l’esposto da parte di Ceretti e Torbidi, per dichiarare l’estraneità della loro lista nella stampa e la distribuzione dei volantini e per chiedere accertamenti sugli autori.