Maltempo, 120 millimetri di pioggia sulla Bassa

Un violento acquazzone si è abbattuto ieri su Lodigiano e Sudmilano. Ad esserne più colpita è stata la Bassa, dove nell’arco del pomeriggio sono caduti circa 120 millimetri di pioggia. Lodi si è fermata a 25, Cavenago a 60, Tavazzano a 15. Il livello dell’Adda non ha subito grosse variazioni, mentre il Lambro si è gonfiato e ha rischiato di tracimare a Melegnano, nella zona del Montorfano.

Allagamenti nella Bassa

Quello di ieri è stato un pomeriggio di superlavoro per i vigili del fuoco volontari di Casale. Proprio a Casale la pioggia ha invaso il vano ascensore di un condominio in via Neruda e i vigili sono accorsi con un’autopompa per svuotarla. Risolta l’emergenza, i condomini hanno dovuto chiamare i tecnici. I pompieri sono dovuti accorrere anche in via Mazzini a Codogno, dove si sono registrate infiltrazioni d’acqua in un appartamento. In via Svevo si è verificato invece un guasto delle pompe a immersione dei box e solo i vigili sono riusciti a riavviarle. Tutt’altro problema quello che hanno dovuto affrontare in via Papa Giovanni XXIII a Maleo: qui la “sventagliata” di pioggia e vento ha spostato le tegole di un tetto rischiando che cadessero in strada. A Fombio invece hanno lavorato per liberare il giardino di cascina Pasquina trasformato in un lago. La fogna era intasata e, tirando male, la pioggia non è riuscita a defluire.

Schianti sotto la pioggia

Nel corso della giornata si sono verificati una serie di incidenti in tutto il territorio, per la maggior parte a causa della pioggia. I sanitari del “118” e le forze dell’ordine sono dovuti intervenire a Lodi Vecchio, San Martino in Strada, Lodi, e Caselle Lurani. Proprio quest’ultimo incidente, sulla provinciale 17, è stato quello più “spettacolare” anche se, come gli altri, non ha avuto serie conseguenze. Un’Audi TT, condotta da un pensionato di Caselle Lurani, è uscita di strada, è finita con le ruote sul ciglio bagnato (circa cento metri prima della rotonda arrivando da Sant’Angelo). Questo ha fatto da “trampolino di lancio” facendo finire la vettura contro la parte anteriore di una Renault Clio che proveniva dalla parte opposta con a bordo una pensionata di Sant’Angelo. Nonostante la dinamica (è stato abbattuto anche un cartello stradale) nessuno è rimasto ferito e i sanitari del “118”, arrivati inizialmente con due automediche e un’ambulanza, sono rientrati senza portare nessuno in ospedale. I carabinieri di Lodi Vecchio invece si sono occupati della viabilità e dei rilievi.

Fiumi sotto controllo

Nel Sudmilano fiumi e canali (Lambro, Muzza, Muzzetta, Addetta e Molgora) sotto stretto monitoraggio. Anche se in realtà esondazioni non ce ne sono state. Solo qualche cantina allagata, per le abbondanti piogge, a Mediglia e a Bustighera. Nessuna segnalazione invece a Melegnano, Peschiera, Paullo e Tribiano. «Teniamo la situazione monitorata - spiega il commissario Roberto Cilano, comandante della polizia locale di Mediglia -. Sul territorio non si sono registrati grossi problemi, se non per episodiche situazioni di stress dell’impianto fognario». I problemi più seri in via Roma, a Mediglia, dove le fogne non sono state in grado di drenare l’acqua che si è fatta strada nelle cantine. In allerta anche gli abitanti di piazza Giovanni XXIII a Bustighera, sott’acqua anche nella notte tra sabato e domenica. Muzza e Addetta invece non hanno dato grossi problemi. «Sono stato sul posto con la protezione civile - spiega il comandante Stefano Papalia della polizia locale di Paullo -, ma devo dire che la situazione era abbastanza tranquilla». A Melegnano sono stati eseguiti numerosi sopralluoghi sul Lambro dai volontari della protezione civile e dagli agenti della polizia locale coordinati dall’assessore Fabio Raimondo. Complici le sponde piuttosto basse, la situazione più delicata era quella del tratto di fiume che scorre in zona Montorfano, nella periferia est di Melegnano. In questo caso, come peraltro accade sovente, il fiume ha raggiunto i livelli massimi rischiando quindi di tracimare nel bosco di Montorfano, l’oasi naturalistica comunale gestita da Bradipo e Wwf. Sotto osservazione anche il ponte nella centralissima via Frisi. Nessun allagamento evidenziato di box e cantine. A partire dal tardo pomeriggio, quando la pioggia è andata scemando, l’allarme è progressivamente rientrato. I controlli di protezione civile e polizia locale sono in ogni caso proseguiti sino in serata.

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