MALEO Impianto biogas, il Comune dice “no” al progetto

A Maleo l’amministrazione comunale ribadisce il suo “no” alla realizzazione dell’impianto per la produzione di biometano in vista della Conferenza dei Servizi attesa in Provincia di Lodi il prossimo gennaio: il 28 dicembre, alle 21, in consiglio comunale, la maggioranza porterà sui banchi un ordine del giorno per esprimere la sua contrarietà al progetto. Un atto che segue a una precedente delibera di giunta in cui l’amministrazione comunale aveva espresso la sua contrarietà e al ricorso al Tar che non aveva però dato ragione al Comune. Con il nuovo pronunciamento l’amministrazione comunale desidera ribadire le motivazioni alla base del suo “no”, pur sapendo che il suo parere non è vincolante all’interno dell’iter procedurale.

Le ragioni del no del Comune al progetto dell’impianto per la produzione di biometano, che una famiglia di imprenditori lodigiani intende realizzare in località Cascina Nuova, riguardano le dimensioni complessive dell’impianto, 39.000 metri quadrati, la sua collocazione nei pressi di altri due impianti di biogas esistenti in località Cascina Nuova e il fatto che verrebbe alimentato con la frazione organica dei rifiuti solidi urbani (FORSU) ed altri rifiuti biodegradabili, cui potrebbero essere aggiunti rifiuti fanghi di depurazione, liquami, scarti di natura animale, anche provenienti da altri territori, per un totale annuo di 60mila tonnellate, con annesse questioni legate al rischio di odori fastidiosi e di all’aumento del traffico di mezzi in entrata e in uscita.

Nello stesso consiglio comunale saranno approvati la ratifica alle variazioni di bilancio, le aliquote Imu, la revisione ordinaria delle società partecipate e la gestione in forma associata del servizio di segreteria.n