L’eroina sta tornando tra i giovani: è allarme

L’eroina sta prendendo piede fra i giovani consumatori. E’ l’allarme lanciato dal comandante della Compagnia dei carabinieri di Codogno Maggiore Rosario Giacometti. L’operazione che martedì sera ha portato all’arresto di due corrieri della droga a San Rocco al Porto e al sequestro di 1 chilo di eroina purissima è il frutto di un lavoro di indagine che rivela uno scenario preoccupante dal punto di vista sociale: l’eroina, droga diffusissima fra gli anni Settanta e Ottanta, è tornata “di moda” fra i giovani consumatori. E l’operazione dei carabinieri del Nucleo Operativo di Radiomobile ha di fatto frenato un traffico con piazza principale a Milano e consumatori nel Basso Lodigiano.

“L’eroina negli ultimi periodi è tornata a diffondersi tra i giovani consumatori – ha confermato il Maggiore Giacometti -, sempre più spesso infatti è questa la sostanza che viene sequestrata (e recuperata) quotidianamente ai consumatori finali; rispetto all’hascisc o alla marijuana abbiamo notato che l’eroina sta prendendo piede anche in ragione del fatto che costa meno – ha continuato – ma questo è un fenomeno molto preoccupante, per gli effetti di questa sostanza”.

Il Maggiore Giacometti però è tornato a insistere più in generale sul fenomeno sempre più diffuso fra le nuove generazioni, che assumono sostanze stupefacenti di ogni genere. Dunque, pasticche, eroina, marijuana, ascisc: quel che conta è “farsi”.

“Stiamo indagando sullo spaccio di droga – ha concluso il Maggiore Giacometti – e non escludo che a breve ci saranno ulteriori sviluppi”.

Gli arresti e il sequestro di eroina di martedì sera dunque sono un primo segnale della lotta ai traffici di stupefacenti nella Bassa.

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