«L’economia vale, se serve l’uomo»

A Maleo il cardinal Poupard ha parlato di crisi e di fede

Con le bandierine del Vaticano alzate, sabato pomeriggio gli abitanti di Maleo hanno salutato il cardinale Paul Poupard, giunto in paese per rendere omaggio al Venerabile Monsignor Pietro Trabattoni nel 35esimo anniversario dalla dichiarazione della Congregazione per la Causa dei Santi sull’eroicità dello storico pastore malerino.

Mentre la banda fondata dall’indimenticato sacerdote srotolava le sue note davanti all’arco Trecchi, il parroco don Enzo Raimondi con al suo fianco monsignor Santino Rognoni ha ringraziato il cardinal Poupard delle riflessioni sull’intreccio di cultura e fede che il presidente emerito del Pontificio Consiglio della cultura e per il dialogo interreligioso ha condiviso con la comunità nell’incontro di preghiera che ha aperto il suo arrivo a Maleo. Dopo il benvenuto in rima recitato dai piccoli Lorenzo, Laura, Michele e Gabriella, 3 e 4 anni, il sindaco di Maleo e presidente della provincia di Lodi Pietro Foroni si è confrontato con il cardinal Poupard sui grandi temi della dottrina sociale cattolica: «Monsignor Trabattoni ha dimostrato come la sola finanza, se disgiunta da regole di correttezza, trasparenza e controllo, se disgiunta dal valore del lavoro e della fatica, sia perdente e foriera di una ricchezza solo apparente che è povertà economica e di spirito - ha detto Foroni -. A distanza di più di 100 anni dalla sua declinazione la dottrina sociale, contestualizzata ai tempi moderni, si pone come guida economica e sociale». Passando in rassegna le istituzioni che monsignor Trabattoni ha creato a Maleo, dall’asilo infantile alla casa di riposo fino alla cassa rurale, il primo cittadino ha quindi ricercato un dialogo con il cardinale sulla crisi che la cristianità va affrontando in Occidente.

«Rispondo con una frase del generale De Gaulle: “La Repubblica francese è laica ma la Francia è cristiana”» ha ricordato Poupard. E ancora: «Davanti all’impero crudele del denaro abbiamo bisogno di affermare che l’economia vale nella misura in cui è al servizio dell’uomo».

In corteo, i rappresentanti dell’amministrazione comunale e delle associazioni, la polizia locale e il capitano dei carabinieri di Codogno Rosario Giacometti con il comandante della stazione malerina Leonardo Caruso, i tanti fedeli, hanno raggiunto insieme al cardinal Poupard la parrocchiale. La giornata di celebrazione si è conclusa con la messa celebrata dal cardinale con il parroco e il vicario foraneo Mons. Diego Furiosi.

L.G.

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