L’addio a Maria Rosa, morta per un’iniezione

Il dolore della famiglia di Maria Rosa Gargantini, la 76enne deceduta martedì scorso all’ospedale Maggiore di Lodi dopo aver assunto un antibiotico diverso da quello che le aveva prescritto il medico. Il dramma della farmacista che le ha venduto il medicinale e solo lei sa cosa le sta passando nella mente in queste ore. Non era facile contenerli entrambi, ma lo ha fatto il parroco di Cavacurta don Pierluigi Rossi, che ieri mattina ha celebrato i funerali della donna, davanti a una folla silenziosa e mesta, in qualche modo ancora smarrita di fronte a quanto è successo.

Dopo aver ricordato durante l’omelia la figura della donna che ha perso la vita ed essersi rivolto in particolare al figlio e ai familiari, dopo l'Eucarestia il parroco ha invitato a pregare per la farmacista «che ha agito in buona fede e merita rispetto e silenzio».

Al termine delle esequie, i famigliari e gli amici di Maria Rosa Gargantini hanno accompagnato in processione il feretro fino al cimitero.

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