La street art conquista Codogno

«Non sarà dipinto ciò che è già bello, ma ciò che è stato fatto perché utile che facciamo diventare bello». Lo ha spiegato ieri mattina, durante l’inaugurazione nella sala teatrale del polo fieristico, Carlo Silvestrin, organizzatore della prima fiera del mondo street, che si tiene fino al 4 dicembre al polo fieristico e in giro per la città, promossa dal Comune e sostenuta da Regione Lombardia. Quattro artisti di fama internazionale stanno intervenendo sulle pareti della fiera, delle case Aler di viale San Biagio e dell’Rsa San Giorgio.

«Abbiamo pensato di portare questa forma d’arte anche in una zona che può sembrare marginale, perché non è una grande città, ma che è posizionata strategicamente tra Bologna e Milano - ha spiegato Silvestrin -. In città sono già state realizzate delle opere, ma da quest’anno c’è un progetto che vogliamo far crescere. Nelle nostre iniziative vogliamo avere a fianco il mondo del sociale». Gli artisti presenti a Codogno sono: Alessio B, Tony Gallo, Shife, Giulio Masieri. «Oggi abbiamo 94 ragazzi che faranno dei laboratori, gli utenti della Cooperativa Amicizia e gli ospiti dell’Rsa. Vogliamo dimostrare che non esistono zone meno belle, siamo un’unica comunità - ha detto il sindaco Francesco Passerini -. Avremo un museo a cielo aperto che può diventare un volano per il territorio. Saremo gli unici in Lombardia ad avere questo numero di opere. Codogno è una bella città e può essere una città d’arte, che è un linguaggio che arriva a tutti».