«La provinciale 116 verso il completamento»

La provincia di Lodi ha recuperato circa 200mila euro per completare la provinciale 116, la Caselle Landi-Santo Stefano, e si vede quindi una possibile soluzione per completare la strada. Ieri il presidente Mauro Soldati, con i tecnici del dipartimento strade, ha incontrato i rappresentanti dell’impresa che è subentrata in alcuni contratti, compreso quello della realizzazione delle opere sulla provinciale 116, alla Fimet, a seguito del fallimento di quest’ultima.

Nel corso dell’incontro si è convenuta, con la ditta subentrante, la decisone di rescindere il contratto in essere. Quindi, previo assenso del curatore fallimentare, la Provincia potrà recuperare circa 200mila euro di risorse residue e quota parte delle fidejussioni assicurative, da impiegare per completare l’opera lasciata inconclusa dalla FIMET, appaltatore originario.

Sulla questione Soldati ha anche voluto rispondere alla polemica politica sull’opera: «Se chi ha avuto responsabilità in Provincia prima di noi, avesse risolto la metà dei problemi dei quali parla e dei quali è stata causa, allora potrei non commentare, ma non è questo il caso. I consigli li accetto, ma arrivano sempre dopo le decisioni assunte e dopo il lavoro che, mentre alcuni parlano, noi abbiamo fatto con il Comune di Caselle Landi. Sia chiaro che la causa dei problemi sulla sp 116 è la scelta politica fatta ad inizio della scorsa legislatura quando furono tolti i fondi provinciali dall’opera e si decise di sostenerla con un finanziamento regionale, che per legge prevedeva l’assegnazione tramite massimo ribasso e la restituzione del ribasso alla regione. Quella scelta non la feci io e non la fece nemmeno l’ufficio tecnico della Provincia e se qualcuno non era d’accordo poteva svegliarsi allora».

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