La “guerra dei tir” approda in Provincia

LA SITUAZIONE Il Comune di Brembio chiede un tavolo permanente sulla viabilità

Brembio

Il Comune di Brembio scrive alla Provincia di Lodi chiedendo l’istituzione di un Tavolo permanente sulla viabilità: la “guerra dei tir” combattuta a suon di singole ordinanze si limita a spostare il problema di qualche chilometro, ma non lo affronta; serve un cambio di paradigma, una visione unitaria. Nei giorni scorsi la richiesta formale di apertura di un tavolo provinciale sulla viabilità inerente le strade provinciali 107, 23 e 168 è stata avanzata dal vicesindaco di Brembio e assessore alla viabilità Claudio Corbellini al consigliere provinciale delegato Daniele Saltarelli e ai comuni contermini di Ossago Lodigiano, Livraga, San Martino in Strada e Massalengo, interessati dal “problema traffico”. «La gestione della rete viaria è una delle sfide più complesse per gli enti locali - premette Corbellini -, ma alla luce delle recenti ipotesi di chiusura, totale o parziale, della strada provinciale 107 in risposta alla temporanea interdizione della sp 23 nel Comune di Massalengo, Brembio ritiene necessario proporre una riflessione più ampia: qualsiasi ipotesi di chiusura della sp 107 avrebbe come effetto il dirottamento del traffico pesante, in particolare quello legato al polo logistico di Livraga e al casello A1 di Ospedaletto, sulla sp 168 che attraversa il centro abitato di Brembio, ma questa strada presenta già oggi evidenti criticità strutturali e un traffico di mezzi pesanti che, in assenza di alternative, mette a rischio la sicurezza e la qualità della vita dei cittadini». Da qui la proposta di Brembio: «Nel pieno rispetto delle autonomie locali e nella consapevolezza delle esigenze specifiche di ciascun comune, siamo convinti che oggi più che mai serva un approccio corale in cui la responsabilità condivisa diventi motore di soluzioni efficaci e durature».

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