Il market della droga nella Bassa non va mai in vacanza

Senna, Somaglia, Guardamiglio e San Rocco sono territori in cui la vendita di sostanze è frequente

Via vai di auto ad ogni ora del giorno e della notte e persone che si inoltrano nei boschi e nelle zone campestri sulle sponde del fiume. Ma non sono terzisti o proprietari dei campi coloro che vengono costantemente notati dagli stessi agricoltori o dai passanti lungo le strade golenali che da Senna arrivano sino a San Rocco.

Nonostante il periodo estivo di vacanza, il market a cielo aperto dello spaccio non va assolutamente in ferie, con acquirenti e venditori sempre presenti quotidianamente lungo il Po per tenere vivo il mercato dello spaccio.

Un problema che da anni persiste nella campagna e nei boschi della Bassa, con segnalazioni, interventi dei carabinieri e anche arresti portati a termine. Attività che però non scoraggiano gli spacciatori, sempre pronti a rifornire di quanto necessitano i compratori.

L’ultimo arresto reso noto risale ad un paio di mesi fa, quando militari dell’aliquota radiomobile della Compagnia di Codogno hanno seguito fino all’interno del ristorante del Gargatano un 30enne di Sant’Angelo che cercava di fuggire dai militari dell’Arma, venendo però acciuffato proprio tra i clienti esterrefatti per quanto stava accadendo.

Senna, Somaglia, Guardamiglio e San Rocco però sono territori in cui il mercato dello spaccio in golena è fiorente, con persone sospette che vengono notate mentre si aggirano alla cerca di un nascondiglio da comunicare poi ai compratori tramite messaggio.

Pochi secondi poi bastano per l’acquisto: l’acquirente arriva, lo spacciatore, sempre un giovane appena entrato “nel giro”, che passa la sostanza e l’auto se ne va. Tutto perfettamente coordinato e concordato, ma ben conosciuto dalle autorità. I controlli infatti sin dal momento dell’ultimo arresto sono proseguiti, con i militari che costantemente pattugliano le aree golenali lungo il Po, così come anche quelle dell’Adda tra Corno Giovine, Cornovecchio e Maccastorna, altre zone dove lo spaccio non va mai in vacanza.

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