Il maggiore Castelli lascia il comando dei carabinieri di Codogno

Destinato al Nucleo operativo ecologico di Milano

Il disastro ferroviario con il deragliamento del Frecciarossa a Livraga, a cui ha fatto seguito lo scoppio della pandemia. Ma anche il contrasto allo spaccio di stupefacenti e alla guida degli ubriachi, la prevenzione al fenomeno delle truffe agli anziani e la tutela delle donne vittime di violenza.

Si conclude ufficialmente dopo cinque anni e mezzo l’attività al comando della compagnia dei carabinieri di Codogno del maggiore Enrico Castelli, che andrà a comandare il Nucleo operativo ecologico di Milano.

Al suo posto arriverà il capitano Giuseppe Vignola.

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