IL CASO Ritrovata a Somaglia dai carabinieri 59enne svizzera scomparsa lo scorso settembre. Guarda il video

La donna era in evidente stato confusionale, l’identificazione è avvenuta con la collaborazione delle autorità elvetiche

Era scomparsa dal Canton Ticino a metà settembre dello scorso anno. Di lei, Pluss Bunyern, 59enne svizzera di origini thailandesi, non c’era alcuna traccia. Ricercata per mesi tra la Svizzera e l’Italia, la donna è stata ritrovata a Somaglia. Un mese fa, il 15 gennaio, all’interno di un locale del paese i carabinieri hanno notato la 59enne in stato confusionale. Non sapevano ancora chi fosse però. Con sé non aveva documenti e la diretta interessata non sapeva fornire informazioni riguardanti la loro generalità. Anche all’ospedale di Codogno, dov’era stata ricoverata, non erano riusciti a darle un’identità. Sottoposta ai rilievi fotodattiloscopici, alla 59enne non si riusciva a dare con esattezza un nome ed un cognome.

Donna scomparsa a settembre, risolto il giallo. Le altre notizie del giorno www.ilcittadino.it. Video di Lorenzo Rinaldi

Una situazione complicata: alcune settimane fa però gli accertamenti hanno iniziato a dissipare le prime nubi. Ad emergere con il proseguire delle indagini il fatto che la stessa donna aveva affermato di essere di nazionalità svizzera nelle precedenti identificazioni. I carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Codogno, in collaborazione con l’Ambasciata Svizzera in Italia, e con il supporto della polizia cantonale del Canton Ticino, sono riusciti quindi ad identificarla. La certezza che fosse la donna scomparsa quasi sei mesi prima è arrivata nella giornata di ieri, giovedì, a conclusione delle attività di indagine. Ora per la donna, ancora ricoverata a Codogno, è previsto il rientro in patria a seguito dei contatti presi dai carabinieri con la famiglia.

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