Fiera dell’agricoltura, tornano i maiali

Dopo tre anni l’Expo prevede la presenza degli allevatori di suini

Manterrà alla bovina Frisona l’indiscusso ruolo di regina della manifestazione. E finalmente sancirà il ritorno dei suini, assenti a Codogno ormai da tre anni.

Conto alla rovescia per la 221esima edizione della Fiera dell’agricoltura e della zootecnia della “capitale della Bassa”: i due giorni di Fiera sono attesi per martedì 15 e mercoledì 16 novembre, quando il quartiere fieristico del rione San Biagio si trasformerà in una maxi area espositiva delle eccellenze della zootecnia del territorio, non solo Lodigiano.

«La manifestazione ha carattere interregionale - rimarca Salvatore Di Mundo, consigliere comunale con delega all’organizzazione dell’Expo fieristico -. Saranno infatti presenti allevatori di molte regioni italiane. E tutto questo anche grazie all’Associazione nazionale allevatori razza frisona (Anafi) che ha sensibilizzato le maggiori realtà zootecniche italiane ad una massiccia e qualificata partecipazione alla nostra Fiera. Inoltre - prosegue Di Mundo - grazie anche agli accordi raggiunti con l’Associazione provinciale allevatori Milano-Lodi ritroveremo in Fiera i suini, dopo anni di assenza». Giusto sottolineare che i maiali all’Expo codognese torneranno a ranghi ridotti, una ventina di capi in tutto, rappresentativi però delle razze d’eccellenza del libro genealogico. E tanto basta a confermare l’alzata di testa di un settore in questi anni messo in ginocchio dalle difficoltà di un mercato in completa asfissia. Come già nelle edizioni passate, anche la Fiera di quest’anno conferma poi l’ambito posto da comprimario ai cavalli: in programma dimostrazioni attitudinali di attacchi e salto agli ostacoli, con anche un vero e proprio spettacolo dedicato alle razze equine italiane intitolato “Carosello equestre del 150esimo”. Immancabile e atteso il poliedrico corollario espositivo che tradizionalmente rende ricchi i padiglioni fieristici, con le esposizioni dei conigli e delle razze avicole ornamentali, nonché (ed è una novità di quest’anno) quella dei tori campioni di razza Limousine, non dimenticando il tradizionale parterre di esposizioni legate a macchinari ed attrezzature rurali e riferite al comparto zootecnico. La 221esima edizione di Fiera sarà più grande: 45mila metri quadrati di area espositiva in tutto (due i ring di gara), comprensivi anche della maxi tensostruttura che, all’esterno della cittadella fieristica, ospiterà gli stand delle attività artigiane, agroalimentari e di servizio del Lodigiano. L’apertura ufficiale come sempre spetterà ad un convegno: venerdì 11 novembre (ore 10, presso l’Itas Tosi) il tema “Distretto del latte: attese e prospettive” farà scendere a Codogno autorità e addetti ai lavori, a confermare presenza anche il vicepresidente di Regione Lombardia Andrea Gibelli e l’assessore regionale all’agricoltura Luigi De Capitani.

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