Fiera di Codogno, bilancio più che positivo

Fiera degli allevatori, sicuramente. E Fiera della gente, per una manifestazione che nel suo carattere “popolare” e di tradizione ha la sua forza più vera. Se i numeri di bilancio definitivi si sapranno solo nella giornata odierna, la certezza del pieno successo della 225ª edizione della Fiera dell’Agricoltura di Codogno è stata constatazione chiara già nelle prime ore del pomeriggio di ieri.

Livello di qualità altissima per le bovine Frisone in gara (112 capi), affluenza massiccia di pubblico e spazi espositivi “sold out”: questi i pilastri del successo ottenuto dall’expo cittadina, in questi due giorni trasformata in risposta forte e determinata degli allevatori alla situazione gravissima che sta vivendo il comparto agro-zootecnico territoriale e nazionale.

GLI ALLEVATORI

«Ancora una volta la Fiera di Codogno si è dimostrata Fiera degli allevatori – questo il commento d’orgoglio del presidente dell’Associazione Provinciale Allevatori Milano-Lodi-Monza Brianza Paolo Ciceri -. Di fronte alla gravissima situazione che sta vivendo il comparto agro-zootecnico, alle settimane di fortissima mobilitazione che hanno vissuto e stanno vivendo gli allevatori, la risposta di forte determinazione ed unità data dagli stessi è segnale importantissimo di passione e di voglia di guardare con fiducia il futuro».

IL SINDACO

Soddisfatto anche il sindaco di Codogno Vincenzo Ceretti: «Anche questa edizione di Fiera si sta dimostrando evento di pieno successo – così ieri il primo cittadino -. L’afflusso di persone è notevole, i numeri definitivi daranno poi stime precise degli ingressi. Di certo, c’è fortissima la soddisfazione per una Fiera che ha portato a Codogno capi di altissima qualità: giudici ed addetti ai lavori martedì a fine concorso parlavano di bovine degne per qualità di una gara nazionale».

IL DIRETTORE

«Bilancio positivo nel modo più completo – questo il commento del direttore della Fiera dottor Giovanni Ferri -. L’affluenza? I numeri precisi li avremo domani, di certo ieri (martedì, ndr) in Fiera c’erano non meno di 4-5 mila persone, molte quelle entrate ancor prima della apertura ufficiale dell’evento, quando ancora le biglietterie non erano in funzione. Una prima stima, peraltro, per la sola giornata di martedì parla di circa 450 paganti in più rispetto il 2014». “Tutto esaurito” per gli spazi espositivi del quartiere fieristico. «Quest’anno, come già da qualche anno a questa parte, siamo stati costretti a dire di no a diversi espositori proprio perché gli spazi erano tutti saturi – continua Ferri –. Se in futuro il Comune potesse reperire nuovi spazi per la Fiera, saremmo in grado di riempire pure quelli».

LA NUOVA APA

«C’è un attaccamento viscerale alla Fiera di Codogno da parte della realtà agro-zootecnica, che ama il carattere a “misura d’uomo” dell’evento – ha sottolineato ieri il direttore Apa Milano Lodi Monza Brianza Stefano Zuliani - . Sicuramente per Apa il bilancio è molto positivo, e per più motivi. L’ottima partecipazione degli allevatori è andata di pari passo all’alto livello qualitativo dei capi, con oltre 100 capi in concorso che è dato di indiscutibile successo. Importante poi che in Fiera siano arrivate stalle nuove, per un ricambio che fa bene alla manifestazione. Soddisfazione anche per il risultato dell’assemblea Apa per la costituzione della nuova Apa Lombardia Ovest».

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