Avevano già messo le mani sulla cassaforte ed erano a un passo dal fare centro, ma sono stati costretti a fuggire. Colpo grosso quello tentato mercoledì sera alla Home Show di Guardamiglio, il nuovo punto vendita del marchio Pagani Pavimenti che ha sede sulla via Emilia. I ladri hanno fatto irruzione nel capannone di via don Milani, alle spalle del campo sportivo, un “parallelepipedo” rosa pastello evidenziato dalle due torri con l’insegna gialla. Erano le 22 quando l’allarme dello show room è suonato e i carabinieri della compagnia di Codogno si sono precipitati sul posto facendo fuggire i malviventi. Appena in tempo per impedire che i malviventi strappassero la cassaforte dalla parete e la caricassero probabilmente su un furgone, per poi ripulirla con comodo da un’altra parte. All’arrivo delle forze dell’ordine, infatti, la cassaforte era già stata in parte smurata e se solo i ladri avessero avuto qualche minuto in più avrebbero completato l’opera. A metterli nei guai è stato l’entrata in funzione del sistema d’allarme, una segnalazione soltanto seguita da un inequivocabile silenzio. Il segno che nel frattempo era stato manomesso l’impianto. Gli intrusi sono entrati dalla porta sul retro del magazzino, l’hanno forzata facendo saltare anche il doppio catenaccio di sicurezza e una volta dentro si sono diretti veloci nel locale da dove si dirama il sistema d’allarme. Una sola cosa in mente: farlo tacere il prima possibile, prima che i carabinieri e la security venissero avvisati della loro presenza. Così hanno staccato i sensori antifurto sul soffitto dell’ufficio “ricevimento e consegna merci” e giusto per stare tranquilli anche quello antincendio. Puntavano al denaro in cassaforte ed evidentemente avevano anche una certa idea di dove trovarlo, senza perdere tempo hanno guadagnato gli uffici della direzione al piano superiore dello stabile e raggiunto l’obiettivo. Avevano dei cacciaviti, l’unica traccia rimasta sul luogo del tentato furto nella fretta di andarsene. Se ne sono serviti per estrarre dal muro la cassaforte ma quando erano già a buon punto devono aver sentito dei rumori e hanno mollato il colpo. In un attimo le forze dell’ordine hanno fatto irruzione nei locali, mentre i ladri si davano alla fuga senza essere riusciti a portar via niente. Del resto non erano i mobili né i complementi di arredo in esposizione che volevano. Cercavano tutt’altro, il denaro custodito ai piani alti, e non hanno neppure preso in considerazione il resto. Il capannone si trova in fondo a via don Milani, l’ultimissimo caseggiato e tutto attorno campi. Contavano sul fattore “isolamento” ma il loro piano è andato storto. Nei giorni scorsi i responsabili di Home Show avevano notato due uomini di nazionalità straniera aggirarsi con fare sospetto all’interno dello spazio clienti: il sospetto è che gli autori del blitz potrebbero essere loro.
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