Prende forma la rotatoria che congiungerà la nuova tangenziale codognese con la consolidata tangenziale di Maleo. Lungo la strada provinciale 108, tra Codogno e Cavacurta, si è aperto un nuovo fronte nel maxi cantiere della tangenziale codognese: a metà della sp 108 i lampeggianti segnalano alle auto la variazione del tracciato per “lavori in corso”.
Ieri pomeriggio i rappresentanti e i tecnici della Provincia di Lodi e gli amministratori del Comune di Codogno si sono incontrati per discutere alcuni punti caldi del pacchetto tangenziale.
Tra i nodi affrontati durante l’incontro spicca l’accesso alla frazione Maiocca. «Si adeguerà l’accesso secondo le ipotesi condivise col Comune di Codogno, - ha dichiarato la Capezzera - sfruttando le economie dell’intera opera, che potremo però quantificare solo a gennaio». Tra le opere a corollario della tangenziale c’è anche la riqualificazione della strada di accesso in località Mulini della Mulazzana.
In questo momento comunque gli sforzi maggiori rispetto all’intero cantiere riguardano il terzo sottopasso, che deve sorgere accanto a quello già esistente lungo la 234, in direzione della frazione codognese Maiocca. Secondo le intenzioni del Comune di Codogno, sembra che la tangenziale aprirà soltanto una volta conclusa per intero e non a lotti come avrebbe preferito la Provincia.
Sara Gambarini
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