È morto il centauro caduto dall’argine

Si è spento nella notte Sergio Inzani, il 52enne di Piacenza che mercoledì pomeriggio si è schiantato con la sua moto da cross sull’argine del Po a San Rocco. Nel cadere il centauro aveva battuto la testa, un colpo che si è rivelato fatale. Trasportato con l’elisoccorso all’ospedale Nigurada di Milano, l’uomo era apparso subito gravissimo. Ricoverato in stato di coma, il 52enne è deceduto nella notte. L’incidente è avvenuto mercoledì intorno alle 19.30, Sergio stava facendo motocross sulla sua Ktm 300 exc lungo la strada sterrata che costeggia l’argine in località Isolone. All’improvviso ha perso il controllo della due ruote, forse per colpa di una sbandata provocata da un tubo irriguo lungo il tracciato: il motociclista è volato a terra e ha subito perso conoscenza. Stamattina è arrivata la tragica notizia della sua morte. Inzani era nato a Piacenza e aveva sempre abitata in via della Giovanna, vicino a via Emilia Pavese. Faceva l’operaio, non era sposato e viveva da solo. Gli amici al bar lì vicino lo ricordano come un brav’uomo e soprattutto per la grande passione per le moto da cross che aveva sempre avuto.

(8 agosto) Cade dall’argine del Po in moto: ferito gravemente un 52enne residente in provincia di Piacenza. L’incidente è avvenuto intorno alle 20 a San Rocco, in località Isolone. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, il centauro, in sella alla sua motocicletta da cross, ha perso il controllo, cadendo nella scarpata sottostante. Alcuni agricoltori hanno assistito alla scena, lanciando l’allarme al 118. Le condizioni del piacentino sono subito apparse molto gravi. Per questo, il 118 ha richiesto l’intervento di un elicottero che ha condotto via il 52enne.

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