Croce Casalese, licenziamenti scongiurati e stop alla cassa integrazione

Erano a rischio cinque dipendenti per il mancato rinnovo della convenzione con Areu per l’automedica

Licenziamenti scongiurati: alla Croce Casalese stop alla cassa integrazione a rotazione e niente più esuberi. Lo scorso anno infatti, a seguito della decisione dell’Azienda regionale per l’emergenza urgenza (Areu) di non rinnovare con l’associazione di Casalpusterlengo la convenzione per il servizio di automedica (come fatto con altre realtà in un processo di “internalizzazione” del servizio), il presidente della Croce Casalese Davide Orlandi aveva annunciato la necessità di effettuare fino a 5 licenziamenti: senza i rimborsi riconosciuti per quel servizio svolto a favore di Areu infatti la Croce Casalese si trovava in difficoltà nel coprire i costi di tutti i dipendenti fra cui persone assunte nel 2011 proprio per far fronte al servizio di automedica. Da qui la concertazione sindacale condotta con Cisl e Cgil che ha portato, insieme alla disponibilità e ai sacrifici dei lavoratori e all’impegno della stessa Croce Casalese, a evitare il prolungamento della cassa integrazione e ad annullare il piano esuberi.

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