Crescono i numeri della storica Fiera di Codogno: 171 espositori per l’edizione 2023

Ieri sono state rivelate le novità della kermesse agricola della prossima settimana

La casa di Beppe Novello aperta straordinariamente al pubblico sabato 11 e domenica 12 novembre. E di nuovo il weekend successivo. La notizia è arrivata a sorpresa mercoledì sera con una telefonata del pittore Enrico Suzzani, che nello studio che fu di Novello ha il suo studio, al consigliere delegato Matteo Zambelloni. Il quale lo ha reso pubblico ieri alla presentazione ufficiale della 232esima fiera di Codogno alle 17.30 a palazzo Lamberti.

La Messa del ringraziamento e la benedizione dei trattori domenica 12 novembre e il convegno di Confagricoltura lunedì 13 al Palacampus Assigeco inaugureranno una settimana ricchissima di appuntamenti, che vedrà i due giorni clou martedì 14 e mercoledì 15 presso il quartiere fieristico di viale Medaglie d’Oro completamente rinnovato. Ed espositori e partners storici hanno voluto esserci tutti. La conferma è nei numeri elencati da Giovanni Ferri, da 16 anni direttore tecnico della manifestazione: «Quest’anno gli espositori sono 171, addirittura 3 in più dell’anno scorso - ha detto -. Grande spazio sarà dato come sempre ai bovini di razza frisona che andranno in concorso, ma saranno presenti anche bovini da carne, ovicaprini, avicoli, ci saranno il comparto dei conigli, quello dedicato all’ornitologia e degli equini». E poi commercianti, produttori, istituzioni. Per i bambini non mancheranno laboratori didattici e occasioni di divertimento. «La fiera di Codogno è importante per il territorio perché rappresenta un momento di festa, si svolge stranamente in due giorni feriali e s’innesta tra due fiere di rilievo nazionale e internazionale quali quella di Montichiari e Cremona, ma nessuno a Codogno vuole mancare» ha sottolineato Claudio Uggetti del Banco BPM, ribandendo il sostegno alla manifestazione. Il presidente di Aral Lombardia, Gian Enrico Grugno, ha ricordato invece le difficoltà del settore e l’importanza di un evento che mette al centro allevamento e agricoltura: «Ringrazio l’amministrazione comunale di Codogno per questo spazio che ci offre» le sue parole. A sottolineare il rilievo della fiera per le imprese ha pensato invece Sabrina Baronio, presidente di Confartigianato: «Anche quest’anno si consolida la nostra presenza e in queste ultime settimane sono arrivate ulteriori richieste che accontenteremo l’anno prossimo».

Massima soddisfazione quindi per il sindaco Francesco Passerini, che ha ringraziato tutti e posto un nuovo obiettivo: «Il sogno nel cassetto è riportare la nostra fiera al livello nazionale, una sfida ambiziosa ma che attraverso gli sponsor e la rete territoriale ha oggi le condizioni per essere realizzata – ha detto -. In questo anno straordinario credo che Codogno si meriti una fiera straordinaria».

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