Ancora una truffa ai danni di un anziano. Ieri mattina a Codogno un uomo è stato rapinato da due zingare che con una scusa lo hanno avvicinato fuori dalla sua abitazione nella zona di via Cattaneo. Le due nomadi si sono introdotte in casa del codognese e in pochi secondi hanno razziato una collana d’oro per poi darsi alla fuga.
Erano le prime ore del mattino quando l’uomo è uscito di casa per andare in centro, approfittando anche del mercato cittadino organizzato come sempre il martedì mattina. Pare che proprio a pochi passi da casa l’anziano, un ex muratore in pensione, sia stato fermato da due zingare. Le donne lo avrebbero circuito con una scusa, trovando il modo di introdursi nella sua abitazione. A quel punto sarebbe scattato il piano delle due nomadi, pronte alla rapina. Dal collo dell’uomo sarebbe stata strappata la collana d’oro che portava ben salda. Subito dopo la rapina, le due zingare si sarebbero dileguate.
Nonostante lo shock, l’anziano non si è perso d’animo e a metà mattina si è recato dai carabinieri di Codogno per sporgere denuncia.
Difficile dire se le due zingare avessero tenuto d’occhio l’anziano. In ogni caso hanno agito con astuzia e determinazione, approfittando con ogni probabilità della buona fede dell’uomo.
Per l’anziano si è trattato certo di una brutta vicenda che ancora una volta riporta l’attenzione sulle truffe, le rapine e i raggiri ai danni degli anziani. Carpendo la loro fiducia, i soliti ignoti riescono spesso a derubare uomini e donne anziani e soli. Ma vicende come l’episodio ai danni del pensionato di Codogno portano alla ribalta anche il dilemma fra il sostegno, l’aiuto, l’altruismo verso gli estranei e il prevenire spiacevoli vicende evitando di dare confidenza.
Sempre ieri mattina a Codogno, in pieno mercato, una signora ha accusato un malore ed è stata inizialmente soccorsa da alcuni passanti e dagli ambulanti, tra cui il referente del mercato Danilo Cuneo.
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