Codogno, tentano la “truffa del resto”: scatta il foglio di via per due malviventi

Un 25enne e un 30enne avevano provato ad aggirare un commerciante per arraffare l’incasso

Loro la banconota l’avevano consegnata, solo che il commerciante non se ne era accorto e quindi non aveva assegnato un resto corretto. O almeno era questo quello che volevano far credere due giovani che hanno cercato di raggirare un esercente alcuni mesi fa in città. Il commerciante però non ha ceduto e capito che quello in corso era un tentativo di truffa. Ha quindi allertato i carabinieri. E sono stati individuati, non potendo più fare ritorno a Codogno per tre anni un 30enne ed un 25enne residenti in provincia di Mantova. Il fatto in centro città, quando i due sono entrati nel locale, come fatto già in altri punti vendita della città, cercando di ingannare l’uomo dall’altra parte del bancone. Effettuato un piccolo acquisto, ecco il momento del pagamento e della consegna del resto. Dei soldi però mancavano stando ai due. Resto che era corretto invece per la vittima individuata. Un batti e ribatti che non ha dato i frutti sperati per i due malviventi. L’esercente infatti non ha mai ceduto, non si è confuso e, opponendosi fermamente, ha deciso di allertare i carabinieri avendo capito che le due persone che si trovava di fronte erano tutto tranne che dei semplici clienti. Attività di indagine che sono proseguite nel corso di questi mesi e che hanno appunto portato all’individuazione del 30enne e il 25enne. Su proposta degli stessi militari dell’Arma della Compagnia di Codogno, il questore Nicolino Pepe ha disposto per entrambi l’emissione di un foglio di via con divieto di far ritorno a Codogno per tre anni.

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