CODOGNO Tanti automobilisti indisciplinati, pioggia di multe dalla polizia locale

Il bilancio del primo semestre dell’anno con la lista nera delle contravvenzioni, sei conducenti guidavano vetture intestate a persone decedute

Automobilisti sempre più indisciplinati alla guida. E dal comando della polizia locale fioccano le multe. Nel primo semestre dell’anno solo per le mancate revisioni sono state date 89 sanzioni amministrative e 4 sono state le violazioni contestate ad altrettanti automobilisti che circolavano con il veicolo appartenuto a persone decedute. Se poi si considerano anche gli ultimi due mesi, le persone sanzionate perché giravano con l’auto dei propri cari defunti salgono a 6.

Tra luglio e agosto infatti ne sono stati pizzicati altri due. In un caso il decesso risaliva al 2019 e il guidatore se ne andava liberamente in giro da due anni, quando il cambio d’intestazione della carta di circolazione deve avvenire entro 30 giorni. Proprio il fatto che le vetture fossero ancora intestate a persone defunte per altro ha creato non poche difficoltà al comando nella notifica degli atti. Le sanzioni contestate dalla polizia locale nei primi sei mesi del 2022 contano anche 2 contravvenzioni per l’uso di ciclomotori con targhe non proprie, uno dei quali mai immatricolato, e altre 2 per guida con patente mai conseguita. In due situazioni le contravvenzioni sono diventate reati, poiché gli automobilisti hanno reiterato la violazione.

Quanto ai controlli sui mezzi pesanti, sono stati contestati 46 carichi in eccedenza o maldisposti e diversi casi di tempi di guida o riposo non rispettati. In questo ambito va precisato che nessuna delle persone “multate” risiede sul territorio comunale di Codogno. Ci sono poi 18 violazioni al codice della strada per guida con il cellulare e 2 per allontanamento dal luogo del sinistro senza prestare soccorso. Anche qui è stata necessaria un’accurata attività d’indagine per risalire ai “pirati della strada”.

Si aggiungono 21 sequestri di veicoli privi di copertura assicurativa, più altri 6 sottoposti a fermo per sanzioni accessorie. Sommando i 2 episodi di automobilisti fuggiti dopo l’incidente stradale, i 21 sequestri e i 6 fermi, sono 29 i potenziali pericoli tolti dalla strada grazie all’attività di controllo degli agenti.

Chiude la lista nera un altro dato disarmante: sono 53 le sanzioni per occupazione non dovuta degli stalli per invalidi e 83 di quelli per il carico/scarico. Complessivamente, nel primo semestre, la polizia locale ha rilevato 29 incidenti, di cui 2 hanno avuto feriti con prognosi riservata. «Il ringraziamento va a tutti gli agenti per l’impegno dimostrato - dichiara il sindaco Francesco Passerini -. Sono numeri importanti, che dimostrano un’attività importante legata alla sicurezza stradale. In particolare auspico che le contravvenzioni per i parcheggi sugli stalli per disabili arrivino a zero».

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