CODOGNO Sopralluogo di Passerini al parco di Villa Polenghi - IL VIDEO

Dagli alberi secolari, ai resti della fontana di Tritone riemersa sotto strati di terra e di ramaglie, fino all’immagine della testa di cavallo affissa sulla facciata delle vecchie scuderie: a Codogno, passeggiando lungo i circa diecimila metri quadrati del parco di Villa Polenghi, costeggiando le ex scuderie, tutto parla di quell’angolo di storia codognese che affonda le sua radici alla fine dell’Ottocento. E oggi martedì 13 febbraio il sindaco Francesco Passerini e l’assessore Severino Giovannini hanno compiuto un sopralluogo per spiegare come quelle memorie potranno rivivere nel futuro della città: entro la primavera 2025 infatti il parco, ora pubblico, sarà fruibile da tutti e nelle antiche rimesse dei cavalli, anch’esse ora proprietà comunale, troveranno posto un info point e spazi per la promozione territoriale, compresi percorsi degustazione. Per l’avvio dei lavori di recupero dell’area verde si attende solo l’ “ok” finale della Sovrintendenza; alle ex scuderie invece i lavori sono appena partiti (a cura delle due imprese locali ). Nel complesso, il progetto costerà circa 1 milione di euro, di cui 520mila per le scuderie (198mila da Regione Lombardia, 250mila dalla provincia di Lodi, il resto dal Comune) e 350mila per il parco (fondi comunali derivanti dalla vendita della Cascinazza). I veri e propri lavori riguarderanno nei prossimi mesi la realizzazione del percorso pedonale “a otto”, il recupero e la riattivazione della fontana del Tritone con spruzzi incrociati, la valorizzazione dei due cancelli (via Diaz e via Trento) con automazione per la chiusura notturna del parco, il recupero delle ex scuderie con conservazione della facciata con la testa di cavallo. Già installate, a parte, le telecamere.

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