Codogno, i redditi degli amministratori

Rosanna Montani, consigliera e medico, è quella

che ha guadagnato di più. Il sindaco si attesta

su un imponibile Irpef di circa 34mila euro

On line redditi e proprietà degli amministratori comunali di Codogno. A volerlo sono le più recenti disposizioni di legge, ora applicate anche per le città tra i quindicimila e i cinquantamila abitanti. Codogno risulta tra queste e così da ieri la dichiarazione dei redditi del 2012 (per l’anno 2011) di sindaco, assessori e consiglieri è visibile sul sito del Comune (www.comune.codogno.lo.it ) , cliccando sulla sezione “Amministrazione trasparente”, quindi sulle voci “organizzazione” e “organi di indirizzo politico ed amministrativo”.

Per imponibile Irpef il “Paperone” dell’amministrazione è la consigliera di minoranza e medico Rossana Vanelli che ha dichiarato un reddito di poco superiore ai 92 mila euro, segnalando anche la comproprietà al 50 per cento di due abitazioni. Focalizzando la giunta, il sindaco Vincenzo Ceretti ha dichiarato poco meno di 34 mila euro di reddito e segnala la comproprietà al 50 per cento di un’abitazione, mentre il vicesindaco Roberto Nalbone supera di poco i 61 mila euro e dichiara quattro appartamenti di proprietà (tre al 100 per cento, uno al 25 per cento), tre box ed un negozio.

In rete anche i redditi degli assessori: Roberta Polledri (35 mila euro di imponibile e la proprietà al 50 per cento di un’abitazione), Abramo Rossi (reddito di poco sopra ai 33 mila euro e due abitazioni di proprietà, l’una al 100 per cento, l’altra al 22 per cento), Rosanna Montani (poco sopra ai 15 mila euro di reddito) e Mario Zafferri (poco sopra ai 30 mila euro, un appartamento ed un box in comproprietà al 50 per cento).

Tra i consiglieri spiccano gli 80 mila euro di reddito dell’ex sindaco Emanuele Dossena, comproprietario al 50 per cento di un’abitazione e due box, quindi i poco meno di 41 mila euro della consigliera Elisabetta Muggiasca, proprietaria al 100 per cento di due appartamenti. Ecco poi la presidente del consiglio Vivianna Stroher con il suo imponibile di 36 mila e 500 euro e una abitazione in comproprietà al 50 per cento.

Nell’elenco anche i consiglieri Patrizia Baffi (reddito di poco inferiore ai 23 mila euro), Salvatore Di Mundo (poco sopra i 15 mila euro, proprietario al 100 per cento di due appartamenti), Giovanni Ghilardelli (che supera di misura i 24 mila euro di imponibile), Angelo Porati (poco oltre ai 32 mila euro e la proprietà al 100 per cento di un’abitazione unifamiliare). Sfiora i 34 mila euro di reddito il consigliere Enrico Sansotera proprietario al 100 per cento di un appartamento, mentre i consiglieri Francesco Passerini e Giampiero Campagnoli si attestano a 21 mila e 400 euro e a 27 mila e 500 euro di reddito (il secondo segnala la proprietà al 50 per cento di un box). Il consigliere new entry Luigi Sibilio si attesta a quasi 27 mila euro di imponibile. Segnalate anche le proprietà di beni mobili (auto o moto), qualche amministratore ha pure elencato anche il possesso di azioni, Btp e polizze vita.

Luisa Luccini

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