Codogno piange Marabelli

La sua vita era divisa tra il lavoro al bar dell’ospedale di Codogno e la passione per la musica. Da trent’anni Antonio Marabelli era il volto sorridente che si poteva trovare insieme alla moglie Antonella dietro il bancone del bar del nosocomio codognese, ma per anni era stato anche il cantante dell’orchestra “Sergio Franchi” e della più modesta “I Vagabondi”. Tony, come lo chiamavano tutti, si è spento ieri all’età di 64 anni nella sua abitazione al 16 di via Marconi a Maleo. Da qualche mese era malato e non lo si vedeva più in giro. Lui che la vita sapeva assaporarla fino in fondo, che non risparmiava mai un sorriso o la battuta sagace. Era scherzoso Antonio, ci sapeva fare con la gente e i clienti al bar. «Amava Frank Sinatra e nelle serate con l’orchestra “Sergio Franchi” o la più modesta “Vagabondi” cantava sempre almeno un paio dei suoi pezzi - ricorda l’amico e musicista Giovanni Anelli -. E poi era un tifoso della Fiorentina, spiccava per questa sua particolarità perché in zona era uno dei pochi tifosi viola in mezzo a juventini e milanisti». Sotto il profilo umano poi «trasmetteva allegria, era sempre solare e disponibile» aggiunge Anelli. L’innata simpatia lo aveva fatto arrivare 17esimo al concorso “Barista dell’estate 2011” indetto da questo giornale. «Era una persona affabile, di compagnia - conferma l’assessore di Maleo Francesco Bergamaschi -. Ricordo una serata in piazza di qualche anno fa, mentre cantava e intratteneva gli amici al bar di fronte». I funerali di Antonio Marabelli, curati dall’impresa funebre Marni, si terranno domani mattina alle 10.30 in chiesa a Maleo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA