Codogno: manca un miliardo di euro per il raddoppio della ferrovia per Mantova

LA BEFFA I pendolari intanto da mesi sono costretti a fermarsi a Bozzolo e prendere bus sostitutivi per i lavori in corso. Mozione di Vallacchi e del Pd in Regione

Mozione del Partito Democratico per chiedere il completamento del raddoppio della linea ferroviaria Codogno–Cremona–Mantova, nel tratto Piadena–Cremona–Codogno non ancora finanziato. «Si tratta di un’opera strategica attesa da decenni, fondamentale per migliorare i collegamenti con Milano e per la competitività dei territori di Mantova, Cremona e Lodi, ma anche per ridurre l’inquinamento nel bacino padano che notoriamente, è una delle zone più inquinate d’Europa» dichiara la consigliera regionale del Pd Roberta Vallacchi, che ha sottoscritto la mozione con i colleghi Marco Carra e Matteo Piloni per poterla discutere nella seduta del consiglio regionale di martedì prossimo. «Nel Contratto di Programma di ministero delle Infrastrutture e RFI risulta finanziata infatti solo la prima fase dell’intervento, relativa al tratto Mantova–Piadena, mentre la seconda fase, che comprende le tratte Codogno–Cavatigozzi e Cremona–Piadena, è indicata ma priva della necessaria copertura economica, pari a oltre un miliardo di euro».

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