Codogno: la bandiera della Croce Rossa in municipio fino alla grande festa

In occasione della Giornata mondiale della Croce Rossa, realtà nata da un’idea di Jean Henry Dunant 160 anni fa, martedì la presidente del Comitato di Codogno Gina Fusari, col volontario Cristiano Rozza, ha consegnato al sindaco Francesco Passerini la bandiera della CRI che rimarrà esposta in municipio fino a domenica 12 maggio quando a Codogno si terrà la maxi festa del Comitato della Croce Rossa di Codogno presente in città dal 1889. Dalle 10 alle 19 piazza Cairoli ospiterà attività e stand: saranno presenti istruttori BLSD laico e Monitori di primo soccorso che proporranno esercitazioni di massaggio cardiaco (ore 10 e 15) e disostruzione adulto-pediatrico-lattante (ore 11 e 16); alle 17, esibizione di due squadre di volontari certificati SSE 118, che simuleranno il soccorso a un incidente automobilistico, con CRI, polizia locale e vigili del fuoco. In piazza sarà attivo il progetto “Il Cuore al Centro” dell’Asst di Lodi per uno screening gratuito. Alla festa ci sarà spazio anche per i bambini: presenti un’ “ambulanza dei peluche”, gonfiabili e volontari “facepainter”.
 In mostra veicoli CRI di epoche passate. Uno stand offrirà piante aromatiche, per raccogliere fondi per una nuova ambulanza.
 La festa sarà anche l’occasione per attirare altre persone verso il volontariato. Oggi i volontari attivi certificati SSE 118 sono circa 60, ma i servizi richiesti sono in aumento.

Un po’ di storia...

La data di nascita della Croce Rossa è il 22 agosto 1864, quando dodici Stati firmarono la Prima Convenzione di Ginevra, per la tutela dei feriti sui campi di battaglia, dopo la drammatica esperienza di Dunant di fronte alla battaglia di Solferino, con 6.000 morti e 40.000 feriti. Ogni anno la Croce Rossa Italiana rinnova l’omaggio al suo fondatore, la cui data di nascita ricorre l’8 maggio, con manifestazioni in piazza, per avvicinarsi alla popolazione e far conoscere l’idea, i principi e il lavoro dei volontari. Croce Rossa festeggerà quest’anno i 160 anni di attività con numerose iniziative come la maxi festa di Codogno. (ha collaborato Sara Gambarini)