Cronaca / Basso Lodigiano
Venerdì 04 Ottobre 2013
Cassaforte svuotata in pieno giorno
I proprietari sono rincasati e hanno trovato la sgradita sorpresa:
i malviventi hanno aperto il forziere e sono scappati
con gioielli in oro per un bottino di circa duemila euro
La banda del flessibile è tornata. Hanno tagliato la cassaforte e se ne sono andati con gioielli in oro per un valore di 2mila euro, i ladri che ieri mattina hanno fatto irruzione in una villa di via Ugo Foscolo, nel quartiere alle spalle della via Emilia, a Casale. Il furto è avvenuto in pieno giorno, verso le 10.30, mentre i proprietari erano fuori casa. I malviventi sono entrati nell’abitazione forzando la porta d’ingresso e sono andati dritti al piano dove si trova il forziere: qui hanno sfoderato il flessibile e l’hanno usato per aprirlo e arraffare i monili d’oro che erano custoditi all’interno. Poi sono sgusciati fuori e fuggiti. Non senza essere visti. Un vicino ha raccontato più tardi di avere osservato due persone uscire dall’abitazione e allontanarsi a bordo di una Bmw di colore grigio. Stando alla descrizione del testimone, i due non avevano più di trent’anni, se fossero italiani o stranieri non ha saputo dirlo. L’uomo che ha visto i malviventi scappare non ha allertato le forze dell’ordine e a farlo sono stati i proprietari della villa, al loro rientro a casa.
La stanza con la cassaforte era ricoperta di polvere e il forziere vuoto, così hanno preso in mano il telefono e chiamato la centrale dei carabinieri di Codogno. Da lì è stata immediatamente diramata la notizia del raid alle pattuglie in strada, ma prima di venire a sapere che i ladri se n’erano andati su una Bmw sono passati ancora minuti preziosi.
I carabinieri hanno raccolto da sé l’informazione nel corso del sopralluogo, chiedendo informazioni in giro. È stato allora che il testimone ha riferito quel che sapeva. I carabinieri della stazione locale sono ora al lavoro per mettere insieme tutte le tessere del puzzle e capire se il furto di ieri, come probabile, sia da ricondurre ai due “fotocopia” andati a segno la scorsa settimana sempre a Casalpusterlengo in via Nenni e a Guardamiglio in via Verdi: nel primo i ladri fecero sparire valori per 6mila euro e nel secondo per 30mila.
Tempo e modalità dei due blitz sono troppo simili per non far pensare che gli autori siano gli stessi: in tutti e tre i casi, infatti, hanno usato un flessibile e agito di mattina. Del resto non avrebbero potuto fare altrimenti: di notte, infatti, il rumore della lama rotante avrebbe svegliato sia i residenti che il vicinato.
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